Nicola Marconi
Si conclude la prima giornata di gare per i Campionati Mondiali FINA di Gwangju 2019 con l’altra eliminatoria in programma: dopo gli uomini, anche le donne si sono cimentate nell’eliminatoria da 1 metro. Iscrizioni numerose anche per questa gara: quarantatré le atlete iscritte, tra cui l’azzurra Elena Bertocchi, che come Giovanni Tocci difende il bronzo di due anni fa a Budapest.
Anche in questa occasione la concorrenza è stata feroce e gli errori non sono mancati, complice anche la lunga attesa tra un tuffo e l’altro – quasi mezz’ora per ciascuna atleta. Fattore interessante della gara anche le numerose atlete che hanno schierato il difficile doppio e mezzo rovesciato: se per alcune tuffatrici, come la cinese Chen Yiwen, la russa Kristina Ilinykh e la sudafricana Julia Vincent ha fatto la differenza, ad altre non è bastato per riuscire a rientrare nei primi dodici posti (il metro non prevede la semifinale).
La Bertocchi ha rischiato grosso a sua volta sull’uno e mezzo rovesciato, che per poco non le è costato l’eliminazione: per fortuna gli altri tuffi sono stati di buona qualità ed è riuscita ad agguantare il dodicesimo e ultimo posto utile per la finale; 232.55 il suo punteggio, appena 60 centesimi in più della messicana Melany Hernandez, ma appena una dozzina dalla terza classificata, la Ilinykh, per una classifica che alla fine si è dimostrata davvero cortissima e sensibile ai più piccoli dettagli.
In finale, oltre alle già citate Chen, Ilinykh e Vincent, entrano anche l’altra cinese Chang Yani (seconda nonostante l’errore sul doppio e mezzo rovesciato), la sorpresa irlandese Clare Cryan, le americane Sarah Bacon e Maria Coburn, la coreana Kim Suji, l’australiana Georgia Sheehan, la britannica Katherine Torrance e la neozelandese (universitaria statunitense, come la Vincent) Elizabeth Cui.
Ecco il dettaglio gara dell’azzurra, mentre a fine post troverete il video della sua gara.
https://www.youtube.com/watch?v=eTzjm9C52cs