La finale femminile dal trampolino 3 metri per i Campionati Mondiali di Gwangju 2019 è stata molto intensa: Maddison Keeney ha pochissimo in comune con Tania Cagnotto – la prima eccelle in potenza e controllo quanto la nostra azzurra in eleganza e precisione – ma a oggi l’australiana ha raccolto il testimone di unica tuffatrice in grado di giocarsela alla pari, se non con Shi Tingmao, almeno con Wang Han.
Meno di 6 i punti che hanno negato alla Keeney la medaglia d’argento, nonostante i suoi ottimi triplo e mezzo avanti e doppio e mezzo avanti con due avvitamenti; punti persi, forse, sul doppio e mezzo indietro, tuffo dove non può far valere la sua grande potenza ed elevazione.
Impeccabili le due tuffatrici cinesi Shi Tingmao e Wang Han, rispettivamente prima e seconda, che hanno fatto dell’eleganza e della precisione il loro “marchio di fabbrica”.
Dietro la Keeney, ma distanti quasi mezzo tuffo, la canadese Abel e la giapponese Mikami, mentre alle World Series passano anche l’altra australiana Qin, la canadese Ware e la britannica Reid.