Vitaliia Koroleva, già oro ieri dal metro in una gara clamorosa, ha compiuto diciotto anni a maggio; Uliana Kliueva diventerà invece maggiorenne il prossimo giugno, ma segue un programma sportivo specifico che le permette di ridurre gli impegni scolastici per dedicarsi ai tuffi a tempo pieno.Oggi le campionesse d’Europa juniores nel sincro 3 metri sono riuscite a confermarsi anche nella categoria assoluta, in una finale priva delle tuffatrici azzurre: le regine in carica, Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi, non hanno potuto gareggiare – troppo precarie le condizioni di salute di Elena per poter provare a difendere il titolo.
La gara è stata avvincente anche se non tutte le coppie hanno dimostrato un grande affiatamento, e la lotta tra le quattro nazioni migliori – oltre alla Russia, Germania, Ucraina e Gran Bretagna – ha lasciato fuori dal podio proprio le vice-campionesse juniores, le britanniche Scarlett Mew-Jensen e Maria Papworth, non ancora pronte per questo palcoscenico.
Il livello è stato simile a quello dello scorso anno (con il punteggio di Edimburgo, Chiara ed Elena sarebbero state medaglia d’argento per un punto), con le tedesche Tina Punzel e Lena Hentschel argento a 2 punti di distanza dalle terribili baby russe, e le ucraine Viktoriya Kesar e Anna Pysmenska ferme al bronzo a un punto e mezzo dalla Germania. Il confronto diretto è solo rimandato: nessuna coppia europea ha conquistato il pass per i Giochi Olimpici, e alla Coppa del Mondo di Tokyo 2020 ritroveremo tutte le coppie alla caccia della qualificazione!