Dopo oltre tre decenni l’Italia tornerà a ospitare i Campionati Europei di Nuoto: la LEN, ripresa poi poco dopo dalla Federnuoto, ha annunciato l’assegnazione dell’organizzazione della competizione continentale per gli sport acquatici a Roma, dall’11 al 21 agosto 2022!
Il dossier della candidatura, presentata appena il 12 ottobre scorso, e la visita di dieci giorni fa della delegazione LEN, composta dal segretario generale David Sparkes, dal vice presidente Andrii Vlaskov e dal direttore esecutivo Gianni Minervini, ha approvato la candidatura, fortemente voluta dal presidente di LEN e della Federazione Italiana Paolo Barelli e con il sostegno del governo (il Ministro dello sport Vincenzo Spadafora) e degli enti locali (il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la sindaca di Roma Virginia Raggi)
Le voci indicavano la presenza di una sola altra candidata in ballo, la Russia, che però ha preferito concentrarsi per ottenere l’organizzazione degli Europei 2024 (a Kazan’ o in subordine Nizhny Novgorod), come test event per i Campionati Mondiali che la superpotenza dei tuffi ospiterà l’anno successivo.
In precedenza l’Italia aveva ospitato gli Europei, sempre a Roma, nel 1983, mentre ha ospitato gli Europei di tuffi nel 2009 e nel 2011 a Torino.
Il complesso dello Stadio del Nuoto al Foro Italico ospiterà le competizioni di tuffi e quelle di nuoto, mentre il nuoto sincronizzato sarà ospitato in una struttura temporanea presso lo Stadio del Tennis; le competizioni in acque libere torneranno a Ostia, dove c’è anche il centro federale che può essere sfruttato come sede di allenamento, mentre ci sarà con ogni probabilità l’esordio dei tuffi dalle grandi altezze in un contesto europeo! La sede per le competizioni da 20 e 27 metri non è stata ancora stabilita, ma si stanno valutando delle strutture temporanee (così come è stato fatto per le ultime edizioni dei Mondiali) da posizionare in un sito iconico, come il Vaticano, il Colosseo, Castel Sant’Angelo e il Circo Massimo.