Nel weekend dal 23 al 25 ottobre la Federazione Italiana Nuoto ospiterà presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” il primo workshop dedicato ai tuffi dalle grandi altezze: una “prima assoluta” per l’Italia, finora rappresentata dal solo Alessandro De Rose, che intende puntare anche su questa specialità nel prossimo futuro.
Sono infatti ben otto i partecipanti a questo workshop, in rappresentanza di sei diverse società italiane: oltre al già citato De Rose (Trieste Tuffi), sono stati convocati Davide Baraldi (Canottieri Milano), Andrea Barnaba, Elisa Cosetti e Davide Fornasaro (Triestina Nuoto), Giacomo Ciammarughi (CC Aniene), Eva Luna Maestri (Dibiasi) e Jordi Valle (MR Sport). Alcuni sono o sono stati tuffatori negli ultimi anni, altri provengono dal mondo del trampolino elastico (Valle) o della ginnastica artistica (Maestri).
Le parole del Direttore tecnico delle squadre nazionali Oscar Bertone: “Il primo passo è stato quello di selezionare un gruppo di atleti che sposassero il progetto. In questi tre giorni ci conosceremo meglio, analizzeremo le potenzialità di ciascuno e andremo ad individuare gli ipotetici tuffi. Sarà una scuola per tutti. Ai ginnasti insegneremo le basi dei tuffi e da loro impareremo la tecnica del barani, il salto mortale con mezzo avvitamento, quel movimento che viene eseguito per entrare in acqua di piedi. Il prossimo step sarà il collegiale a novembre dove cominceremo ad indirizzare i ragazzi verso i tuffi a loro più congeniali.”
Il workshop alternerà ore di lezione teorica, momenti di condivisione da parte di De Rose e degli assistenti tecnici, allenamenti nella palestra e nella piscina del Centro di Preparazione Olimpica. L’obiettivo, dichiarato, è quello di avere un patrimonio umano e tecnico spendibile per gli Europei di Roma 2022.
Oltre al CT Bertone, prenderanno parte all’evento anche il tecnico federale Nicole Belsasso, gli assistenti tecnici Markus Stuppner e Claudio De Miro (entrambi sono coinvolti nei grandi eventi dello high diving come le RedBull World Series e il Marmeeting di Furore), il tecnico Luca Gherbaz e i preparatori atletici Marcello Coniglio e Silvia Scatola.