Dopo il regolamento federale della prossima stagione e il calendario delle gare nazionali, TuffiBlog torna per illustrarvi il calendario delle gare internazionali programmate per il 2021 – con l’auspicio, naturalmente, che sia davvero possibile disputarle tutte.
Il post è stato aggiornato dopo la sua pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento 28 gennaio 2021.
Saranno tre gli appuntamenti principali per i tuffatori della nazionale in questa stagione:
- Quello principale, naturalmente sono i Giochi Olimpici di Tokyo (cerimonia di apertura il 23 luglio, gare dal 25 luglio al 7 agosto), che saranno accessibili a chi ha già ottenuto le carte olimpiche (in fondo a questo post lo schema riepilogativo dello scorso anno) e a chi le otterrà attraverso l’ultimo appuntamento di qualificazione.
- La FINA Diving World Cup (dal 18 al 23 aprile) dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – essere la gara inaugurale dell’Aquatic Centre di Tokyo, e assegnerà fino a 18 pass alle nazioni dei semifinalisti di ciascuna disciplina individuale, e 4 pass alle nazioni prime classificate di ciascuna disciplina sincro.
- Dal 10 al 16 maggio, poi, torneremo alla Duna Arena di Budapest, sede dei penultimi Campionati Mondiali, per disputare i Campionati Europei: è la stessa sede che avrebbe dovuto ospitare le gare lo scorso anno, ed è stata confermata per questa edizione. Saranno dunque Europei “tradizionali”, con tutte le discipline acquatiche.
A questi si aggiungono le competizioni FINA di primo e secondo livello: le FINA Diving World Series e i FINA Diving Grand Prix. Saranno quattro, come da tradizione negli ultimi anni, le tappe delle World Series (rinviate in autunno a fine gennaio 2021):
dal 26 al 28 febbraioa Zhuhai, Cina;dal 5 al 7 marzoa Xi’an, Cina;dal 19 al 21 marzoa Kazan’, Russia;dal 26 al 28 marzoa Montreal, Canada.
Non sono stati comunicati i metodi di selezione, che prevedevano per il 2021 i primi classificati ai Giochi Olimpici, ma è molto probabile che siano mantenuti i qualificati del 2020. In caso di rinunce, la FINA inviterà direttamente i nuovi aventi diritto: sulla carta è possibile che ci siano anche alcuni partecipanti azzurri, ma – nonostante l’ottima occasione di sfidare l’élite mondiale – visto il fitto calendario di impegni un’eventuale partecipazione sarebbe tutt’altro che scontata.
Per quanto riguarda i Grand Prix, ecco il calendario – provvisorio – delle manifestazioni:
- dal 6 al 9 maggio a Windsor, Canada;
- dal 21 al 23 maggio a Singapore;
- dal 28 al 30 maggio a Kuala Lumpur, Malaysia;
- dal 4 al 6 giugno a Madrid, Spagna;
- dal 10 al 13 giugno a Rostock, Germania;
- dal 2 al 4 luglio a Bolzano, Italia;
- in novembre a Gold Coast, Australia.
Delle tre tappe ancora non fissate, Windsor e Madrid devono ancora ottenere l’ok dai rispettivi governi nazionali e locali per la disponibilità di viaggi e piscine, mentre Gold Coast non ha fretta di fissare una data definitiva (che sarà comunque uno dei primi due weekend).
Aggiornamento 29 novembre: sono state annunciate le date ufficiali per Canada e Spagna, mentre la Malaysia ha rinviato di due settimane la data precedentemente comunicata.
Ricordiamo anche che, essendo anno dispari, ci sarà anche una nuova edizione delle Universiadi estive, i giochi aperti ad atleti universitari, quest’anno ospitati dalla città cinese di Chengdu dal 16 al 27 agosto.
Ecco, infine, le competizioni internazionali giovanili di questa stagione:
dal 20 al 21 marzodal 17 al 18 aprile si terrà a Ginevra l’edizione dell’8 Nazioni giovanile (solo trampolini 1m e 3m) rinviata lo scorso anno;- dal 22 al 25 aprile ritorna il tradizionale Meeting Internazionale Giovanile di Dresda;
- tra aprile e maggio dovrebbe essere fissata una nuova edizione del Bergen Open, il campionato nazionale norvegese aperto anche alle altre rappresentative giovanili;
- dal 22 al 27 giugno i Campionati Europei giovanili, che non hanno però ancora trovato una sede – è possibile che la Scozia non sia in grado di ospitare l’edizione programmata per il 2020;
- dal 15 al 18 luglio la Mediterranean Diving Cup (ex Coppa COMEN) sarà ospitata dall’Italia, a Roma, come avrebbe dovuto essere nel 2020;
- dal 28 novembre al 5 dicembre, infine, i Campionati Mondiali giovanili con sede a Kyiv, in Ucraina; non varranno come qualificazione ai Giochi Olimpici giovanili, dato che l’edizione 2022 è stata rinviata al 2026.