Come forse ricorderete, la Malaysia avrebbe dovuto organizzare nel weekend appena trascorso la prima gara internazionale ufficiale di tuffi online, in sostituzione dei Grand Prix di novembre che sono stati cancellati a causa delle restrizioni di viaggio dovute alla perdurante epidemia da COVID-19. Così non è stato, ma per un’ottima ragione: l’interesse suscitato dalla federazione malese, che ha lavorato congiuntamente alla squadra australiana del Nuovo Galles del Sud, è stato maggiore del previsto.
Anche le nazionali della Nuova Zelanda e del Giappone, infatti, hanno espresso la loro volontà di partecipare in questa manifestazione “a distanza”, dove lo stesso pannello di giudici valuta in streaming, dai propri schermi, i tuffi eseguiti in piscine diverse, sfruttando le possibilità delle connessioni in banda larga e della facilità con cui procurarsi equipaggiamento per le riprese in alta definizione. Anche un’altra squadra australiana, quella di Adelaide, desidera prendere parte alla competizione, cosa che porterebbe a sei o sette (Malaysia, Nuova Zelanda, Giappone, Singapore, e due o tre rappresentative di club australiani) il numero di partecipanti. La gara è perciò stata posticipata a inizio dicembre.
Grande soddisfazione, ovviamente, è stata espressa dalla federazione della Malaysia, retta dalla segretaria Mae Chen: “Anche se il governo ha emanato una legge che limita i movimenti all’interno e all’esterno del paese, l’unico motivo per cui abbiamo deciso di rinviare la gara è per l’interesse dimostrato da Giappone e Nuova Zelanda, i cui atleti hanno ripreso ad allenarsi solo di recente; per questo posticiperemo la gara al primo weekend di dicembre.”
“Dobbiamo anche assicurarci la disponibilità di connessioni wi-fi ad alta velocità, una componente essenziale per una gara online, ed effettuare tutti i test. Espandere il numero dei partecipanti renderà la gara più valida e competitiva.”
Se avete curiosità al riguardo, TuffiBlog ha pubblicato di recente alcuni test condotti dalla nazionale malese e dalla squadra australiana del Nuovo Galles del Sud.