Continuano le gare di tuffi alla piscina “Bruno Bianchi” di Trieste, ed è rincuorante vedere come gli atleti, i tecnici e tutto lo staff si stiano adoperando per far svolgere la manifestazione nel migliore dei modi, pur nel rispetto di tutte le norme anti-contagio.
Questa mattina i primi a salire sul trampolino sono stati gli Juniores maschi, da 3 metri; non ha tradito le attese Stefano Belotti (Bergamo Tuffi) che nonostante tutte le difficoltà in Lombardia legate alla pandemia oggi ha condotto una bella gara, minata solo dall’errore nel doppio e mezzo rovesciato carpiato. Per lui 471.90 punti, abbondantemente sopra il punteggio minino richiesto per la qualifica ai Campionati Europei Giovanili, e la medaglia d’oro.
Un errore nel doppio e mezzo rovesciato anche per Matteo Cafiero (Canottieri Milano) e una prestazione un po’ meno brillante rispetto all’avversario che però gli ha garantito comunque il secondo posto, con 404.45 punti. Buona prova anche per Renato Calderaro (Fiamme Oro) che si è aggiudicato la terza piazza con 376.70 punti.
È stata poi la volta delle piattaformiste della categoria juniores, con Maia Biginelli (Fiamme Oro) che ha fatto rapidamente il vuoto dietro di sé e si è aggiudicata la gara con il punteggio di 329.95, oltre la soglia minima per gli Europei giovanili. Vivace la lotta alle sue spalle, con la medaglia d’argento andata a Virginia Tiberti (CC Aniene) con 264.45 punti, e la medaglia di bronzo, per un soffio, finita al collo di Lucia Zebochin (Triestina Nuoto) con 249.20 punti.
A chiudere la sessione mattutina, le tuffatrici senior sono tornate in vasca per la loro ultima gara, quella dal trampolino 1 metro. Secondo “duello” di questa manifestazione tra Elena Bertocchi (Canottieri Milano) e Chiara Pellacani (Fiamme Gialle), con la milanese che questa volta si è presa la rivincita e, con un paio di ottimi tuffi, si è aggiudicata l’oro con 241.60 punti, mentre la giovane romana si è fermata a quota 230.80. Al terzo posto, come spesso accaduto in questi anni, si è issata una tuffatrice di tutt’altra specialità: a Noemi Batki (CS Esercito) il metro è sempre stato molto congeniale, e con 203.30 punti ha conquistato il bronzo.