Terza e ultima giornata di gare a Trieste per la Coppa Tokyo 2021, dedicata interamente alle finali di tuffi sincronizzati; dato il ridotto numero di partecipanti, le finali si sono disputate due per volta in contemporanea.
Ad aprire questa mattinata di tuffi le due gare di sincro misto, dal trampolino e dalla piattaforma. Da 3 metri sono usciti vincitori, come lo scorso agosto agli Assoluti estivi, Chiara Pellacani (Fiamme Gialle) e Matteo Santoro (MR Sport), con ampio margine sulla concorrenza. L’argento è andato, a sorpresa, alla coppia della Blu 2006 Torino Matilde Borello ed Eduard Timbretti Gugiu, che hanno superato Elena Bertocchi (Esercito) e Gabriele Auber (Marina Militare), che dopo i primi 3 tuffi sembravano destinati a vincere facilmente la medaglia d’oro.
Purtroppo la Bertocchi in occasione del presalto del triplo e mezzo avanti carpiato ha avuto un problema di tenuta, non è riuscita a mantenere l’equilibrio sul trampolino ed è caduta in acqua e la coppia in questo tuffo ha così ottenuto zero punti.
Una sola coppia in gara per il sincro misto dalla piattaforma, formata dagli atleti Fiamme Oro Maia Biginelli e Riccardo Giovannini. Per entrambi una buona prova regolare, che fa ben sperare per il futuro.
Dopo la prima pausa, si sono tenute le due finali dal trampolino 3 metri, maschile e femminile, e anche qui non sono mancate le sorprese: assente la coppia “titolare” per l’infortunio di Giovanni Tocci, gli occhi erano puntati su Andreas Larsen (Fiamme Oro) e Francesco Porco (Fiamme Oro), che però sono incappati a loro volta in un tuffo nullo, questa volta sul triplo e mezzo rovesciato. Anche per Porco un errore sul presalto che lo ha fatto sbilanciare, costringendolo ad interrompere l’esecuzione del tuffo.
L’oro è andato così ai più giovani Stefano Belotti (Canottieri Milano) e Matteo Cafiero (Bergamo Tuffi), che hanno portato una serie di tuffi difficile, ma ben eseguita, e che hanno saputo approfittare dell’errore, senza perdere il sangue freddo nell’esecuzione dell’ultimo tuffo. Terzo posto per la seconda coppia delle Fiamme Oro formata da Flavio Centurioni e Riccardo Giovannini.
In campo femminile vittoria netta per Chiara Pellacani (Fiamme Gialle) ed Elena Bertocchi (Esercito), ma le loro avversarie, Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi) e Rebecca Curti (Canottieri Milano, atleta non ancora munita di passaporto sportivo italiano) si sono fatte valere e hanno chiuso a poco più di 17 punti di distanza, dovuti essenzialmente ai coefficienti. Due tuffatrici sicuramente da tenere d’occhio vista la loro giovane età e che potrebbero certamente dire la loro a livello giovanile, appena sarà possibile.
A chiudere la manifestazione il sincro piattaforma maschile e femminile, con una sola coppia presente per ciascuna gara: Andreas Larsen (Fiamme Oro) ed Eduard Timbretti Gugiu (Blu 2006 Torino) per gli uomini, Maia Biginelli (Fiamme Oro) ed Elettra Neroni (Dibiasi) per le donne.
La classifica per società della Coppa Tokyo vede al primo posto le Fiamme Oro con 180 punti, seguita dalla MR Sport con 113.50 e il Circolo Canottieri Aniene con 94 punti.