Arrivano i primi titoli italiani ai Campionati Assoluti indoor in corso a Trieste, dove si è conclusa la prima giornata di gare (dopo le difficoltà della diretta streaming di oggi, sarà replicata in sintesi alle 23 su Raisport + HD). Ben quattro le finali in programma questo pomeriggio, due individuali e due sincronizzate.
La prima gara disputata è stata quella femminile dal trampolino 3 metri, con gli occhi puntati su tre atlete in particolare: la rinnovata sfida tra Chiara Pellacani (Fiamme Gialle) ed Elena Bertocchi (Esercito) e la giovanissima Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi), che ha fatto molto bene sia questa mattina in eliminatoria, sia alla recente Coppa Tokyo.
Pellacani ha saltato in modo molto regolare, tornando ancora una volta sopra quota 300 punti e aggiudicandosi il titolo di campionessa italiana. Qualche difficoltà per Bertocchi, invece, in particolare sulle rotazioni indietro, che le hanno impedito di fare la “sua” gara; brava Pizzini ad approfittarne, con una buona serie di tuffi, e a soffiarle addirittura la medaglia d’argento, dimostrando di essere non solo una “terza incomoda” per il presente, ma anche una grande promessa per il prossimo futuro.
Gara molto combattuta anche quella maschile dalla piattaforma, con quattro atleti in corsa per il podio e i più giovani pronti a dare il massimo per “mettersi in mostra”. La corsa per l’oro si è però subito assottigliata a due atleti, con Eduard Timbretti Gugiu (Blu 2006) che ha condotto per buona parte della gara, e Andreas Larsen (Fiamme Oro), bravo a sfruttare al meglio i coefficienti pesanti del doppio con doppio avanti e, soprattutto, del quadruplo e mezzo avanti e a sorpassarlo sul finale; per Timbretti comunque un ottimo punteggio e una medaglia d’argento che lo ripaga dell’intenso lavoro degli ultimi anni. Bronzo a Maicol Verzotto (Fiamme Oro), più forte della noia alla spalla che lo ha fatto soffrire nel riscaldamento, che con una gara abbastanza regolare ha tenuto a distanza Giovannini, oggi non al meglio delle sue grandi possibilità.
A chiudere questa prima giornata di gare le due finali sincronizzate dal trampolino, maschile e femminile. Tre coppie per ciascuna delle due gare, disputate in contemporanea, e anche se – un po’ per la stanchezza di chi aveva già gareggiato, un po’ per gli allenamenti non sempre regolari in questo momento storico – sono mancati i grandi tuffi la competizione è stata serrata.
Tra le donne hanno prevalso le “titolari” Elena Bertocchi (Esercito) e Chiara Pellacani (Fiamme Gialle), brave a capitalizzare i coefficienti più alti, ma tallonate a una quindicina di punti da una nuova coppia sincro, formata da Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi) e Rebecca Curti (Canottieri Milano), “fuori classifica” per lo status della Curti, di nazionalità tedesca ma tesserata per l’Italia in attesa del cambio di passaporto. Più indietro la coppia delle Fiamme Oro formata da Sofia Moscardelli e Maia Biginelli.
Nella gara maschile, con Giovanni Tocci ancora assente per un nuovo infortunio, è stato un testa a testa tra le due coppie anagraficamente più esperte: vittoria per Andreas Larsen (Fiamme Oro) e Francesco Porco (Fiamme Oro), seguiti ad appena una decina di punti da Gabriele Auber (Marina Militare) e Tommaso Rinaldi (Marina Militare), che sul finale hanno sciupato la possibilità del sorpasso. Bronzo per i giovani Matteo Cafiero (Bergamo Tuffi) e Stefano Belotti (Canottieri Milano).