Nicola Marconi
Arriva la quarta medaglia personale per Chiara Pellacani che continua un Campionato Europeo fantastico dopo l’oro nel sincro misto con Matteo Santoro, l’argento nel team event e il bronzo nella gara individuale da 1 metro: per l’azzurra in finale dal trampolino di 3 metri una gara di ottima fattura che la consacra ad alti livelli anche in questa specialità olimpica, a 19 anni non ancora compiuti, alle spalle della sola Tina Punzel che torna all’oro dopo diversi anni di assenza.
Buon inizio per la giovane romana, alla quarta finale (e alla sesta gara) di questi Campionati, in attesa della finale sincro che disputerà domani con Elena Bertocchi: 66 punti per lei sia sul doppio e mezzo indietro sia sul doppio e mezzo avanti con avvitamento, premiati con dei 7.5, e in scia delle tuffatrici in corsa per la vittoria. Chiara ha subito una piccola battuta d’arresto sul triplo e mezzo avanti, che ha concluso un po’ troppo abbondante (51.15 punti), ma ha poi rimontato alla grande con un eccellente doppio e mezzo rovesciato da 70.50 punti che, complici anche prestazioni un po’ sottotono di altre tuffatrici, l’ha fatta rimontare fino alla seconda posizione, testa a testa con la svedese Emma Gullstrand e con la tedesca Tina Punzel.
Anche il doppio e mezzo ritornato è stato di ottima fattura e così per la Pellacani, non è riuscita a colmare il gap con la Punzel, ma ha tenuto a distanza la Gullstrand, ed è così arrivata la quarta medaglia di questi Europei, una medaglia d’argento da 321.15 punti, a poco meno di 10 punti dietro la primatista Punzel (330.85), una delle migliori atlete in questo momento in Europa. Il podio è completato proprio dalla Gullstrand con 319.60 punti: ha provato il tutto per tutto con il doppio con doppio, tuffo osato da poche atlete nel mondo, ma si è fermata a un punto e mezzo dalla Pellacani.
Complimenti Chiara!
