Dopo la eccezionale doppietta azzurra di ieri, con Elena Bertocchi campionessa europea dal metro e Chiara Pellacani sul podio con lei con la medaglia di bronzo, la terza giornata dei Campionati Europei di Budapest si è aperta con l’eliminatoria maschile, ancora dal trampolino più basso: in gara per l’Italia Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci, chiamati innanzitutto a passare un’eliminatoria da ben 33 atleti e poi a… “farci sognare” a loro volta.
Tutti e due i tuffatori azzurri hanno passato il turno con relativa facilità: Marsaglia si è mantenuto sulla media del 6.5/7 per la maggior parte della gara, partendo molto bene con il doppio e mezzo ritornato (66.65 punti), e proseguendo poi con l’uno e mezzo rovesciato con due avvitamenti (58.50), il doppio e mezzo rovesciato (61.50), il doppio e mezzo indietro (57.00) e il triplo e mezzo avanti (64.50), restando sempre in prossimità della terza o quarta posizione in scia dei capofila Jack Laugher e Patrick Hausding. Con il doppio e mezzo avanti con avvitamento finale ormai non più necessario per passare il turno (59.20), Marsaglia ha chiuso con 367.35 punti e la quarta posizione.
Qualche sbavatura iniziale in più per Tocci che però non ha mai rischiato di uscire dai primi dodici: eccellente il suo doppio e mezzo avanti da 8 (63.70 punti), ma sia il doppio e mezzo avanti con avvitamento (57.60) sia il doppio e mezzo indietro (51.00), seppur portati a casa, non sono ai livelli qualitativi che lui ha espresso e sa esprimere, anche in questa stessa piscina quattro anni fa quando fu bronzo mondiale. Dopodichè Giovanni ha cambiato ritmo e ha tirato fuori un buonissimo doppio e mezzo rovesciato (63.00) che ha subito ampliato il solco dal tredicesimo posto, portandolo da 8 a 20 punti in una sola rotazione! Da lì la sua gara è migliorata, forse perché era ormai abbastanza certo di passare il turno: triplo e mezzo avanti da 63 punti e il “suo” doppio e mezzo ritornato da quasi 70 punti, ed è riuscito a superare all’ultima curva anche Marsaglia, chiudendo al terzo posto con 368.05 punti!
In finale gli azzurri potranno provare a inserirsi nella lotta a due tra Laugher e Hausding, sfidatisi questa mattina in una lotta magnifica e senza esclusione di… tuffi! Il primo round è andato al britannico, forte della sua età e dei coefficienti leggermente più alti, ma anche se gli azzurri sono lontani una dozzina di punti dal tedesco, questa sera si riparte da zero!
Gli altri finalisti: il francese Alexis Jandard, l’ucraino Oleg Kolodiy, il russo Ilia Molchanov, il tedesco Timo Barthel, lo svizzero Guillaume Dutoit, il polacco Andrej Rzeszutek, il piattaformista svedese Vinko Paradzik e lo spagnolo Nicolas Garcia Boissier, che per poco più di mezzo punto ha eliminato l’altro rappresentante della Russia, Povzner. Grande assente il britannico Haslam, autore di una prova abbastanza negativa nella parte iniziale e che non è più riuscito a recuperare.
Prima dell’atto finale dal trampolino 1 metro, si disputerà (ore 19.30, diretta RaiSport SD canale 58 e sul web LEN) la finale sincro misto dal trampolino: in gara per l’Italia ancora Chiara Pellacani e l’esordiente Matteo Santoro.