Da lunedì a giovedì scorsi si sono tenute le gare di selezione (in gergo trials) a Toronto, in Canada, per decidere gli ultimi nomi che entreranno a far parte della nazionale canadese olimpica. Il paese nordamericano è una delle maggiori fucine di talenti dei tuffi al mondo, e quindi, come visto qui su TuffiBlog per Stati Uniti, Australia e Messico, i trials sono sempre fonte di grande interesse.
Non sono mancate le sorprese, e una tuffatrice ha messo a rischio la sua partecipazione olimpica ancora prima di cominciare. Ma andiamo per ordine!
I trials canadesi hanno un funzionamento ancora diverso da quello delle altre nazioni fin qui osservate: le gare si svolgono su tre turni (eliminatoria, semifinale e finale) ma, visto il ridotto numero di atleti convocati, non ci sono state eliminazioni tra un turno e l’altro. Il punteggio di selezione è ottenuto dalla somma di due soltanto tra queste tre gare: quello ottenuto in finale e il migliore tra quelli ottenuti in eliminatoria e in semifinale. Come in Australia e negli Stati Uniti, questo sistema premia la regolarità, ma penalizza meno un eventuale errore patito nei turni preliminari.
Dal trampolino femminile, com’era abbastanza prevedibile, è riuscita a qualificarsi Jennifer Abel, sebbene come seconda classificata: la fortissima tuffatrice è stata infatti battuta in tutti e tre i turni di gara dalla sua ex compagna di sincro Pamela Ware, apparsa in forma davvero eccellente! Oltre ad aver confermato la sua nomea di specialista dei doppi e mezzo indietro, la Ware ha perfezionato la sua “arma segreta”, un tuffo che in questo momento non ha nessun’altra tuffatrice al mondo e che non tutti i maschi riescono ad eseguire: l’uno e mezzo rovesciato con tre avvitamenti e mezzo (5337D), con coefficiente 3.5! In eliminatoria e in semifinale le è riuscito molto bene, un po’ meno in finale, ma in una gara olimpica questo tuffo può essere in grado di candidarla a un clamoroso podio, soprattutto vista l’assenza di due tuffatrici con alti coefficienti come Maddison Keeney e Sarah Bacon. Niente da fare per le inseguitrici, Melissa Citrini-Beaulieu in testa, che dovrà “accontentarsi” della partecipazione nel sincro.
Un solo posto in campo maschile per il Canada, che non è riuscito a conquistare il secondo pass e che anzi ha ottenuto il primo solo a seguito del ricorso di diversi paesi contro la FINA per ripristinare il precedente regolamento di selezione, cambiato a Coppa del Mondo in corso. A essere decisiva è stata l’eliminatoria, in cui il 17enne Cedric Fofana ha ottenuto ben 470 punti, ipotecando la qualificazione: a nulla è servito che Francois Imbeau-Dulac abbia battuto Fofana nei due turni successivi, il margine era troppo esiguo per riprenderlo.
Un solo posto a disposizione anche in campo femminile, in quanto la Federazione canadese ha accordato il pass olimpico senza passare per le qualificazioni a Meaghan Benfeito, in virtù degli ottimi risultati delle ultime due stagioni. Ai nastri di partenza non si è però presentata Caeli McKay: la compagna di sincro della Benfeito si è infatti infortunata alla caviglia in allenamento quando era già a Toronto, e in maniera piuttosto grave! Tenterà il tutto per tutto per ristabilirsi prima delle Olimpiadi, con la sua finale prevista il 27 luglio avrà però meno di quattro settimane per recuperare. Per quanto riguarda il pass, l’esperienza di Celina Toth (che aveva già ottenuto un pass nel 2016, ma “in sostituzione” della Filion, a sua volta infortunata ai tempi) ha avuto la meglio sulle avversarie, perciò sarà lei ad andare a Tokyo.
Molto bella e accesa invece la gara maschile dalla piattaforma, con continui capovolgimenti in classifica: Nathan Zsombor-Murray ha però stradominato la finale, con due tuffi iniziali (triplo e mezzo indietro e quadruplo e mezzo avanti) premiati con tutti 10 come voti validi! Ecco il suo quadruplo e mezzo:
Il secondo qualificato sarà invece Rylan Wiens, già apprezzato in Coppa del Mondo, che ha superato tutti in eliminatoria e ha poi blindato la seconda piazza in finale, superando Ethan Pitman.
Ecco quindi i dieci componenti della squadra olimpica di tuffi per il Canada: per le donne Jennifer Abel (individuale e sincro 3 metri), Pamela Ware (individuale 3 metri), Melissa Citrini-Beaulieu (sincro 3 metri), Meaghan Benfeito (individuale e sincro piattaforma), Caeli McKay (sincro piattaforma) e Celina Toth (individuale piattaforma); per gli uomini Cédric Fofana (individuale 3 metri), Nathan Zsombor-Murray (individuale e sincro piattaforma), Rylan Wiens (individuale piattaforma) e Vincent Riendeau (sincro piattaforma). La lista aggiornata dei qualificati (ormai completa a meno di alcuni “nomi ballerini”) è qui.
Foto: Diving Canada. Video CBC.