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RedBull World Series 2021: Bosnia – weekend di grandi altezze dallo Stari Most

Pubblicato il Cliff Diving, Competitions, Diving, Grandi Altezze, High Diving, Programmi gare, Tuffi, World Series

Foto: Romina Amato/Red Bull Content Pool

Seconda tappa per il circuito delle grandi altezze RedBull Cliff Diving World Series, dopo la tappa inaugurale francese di giugno e quella norvegese annullata a causa delle restrizioni di viaggio; i tuffatori dalle grandi altezze tornano sulla cima dello Stari Most (“Vecchio Ponte”) di Mostar, in Bosnia-Erzegovina; lo Stari Most è uno dei ponti più famosi del mondo nonché patrimonio dell’UNESCO, distrutto durante la guerra di Yugoslavia nel 1993 e ricostruito nel 2004.

Una stagione travagliata anche per le World Series della RedBull, dopo la tappa norvegese che è stata annullata, sempre per ragioni di sicurezza sanitaria, anche quella conclusiva del circuito, prevista in ottobre a Baku (Azerbaijan) è stata cancellata. Il titolo sarà dunque assegnato a fine settembre a Polignano a Mare, con soltanto quattro delle sei tappe inizialmente previste: Francia, Bosnia, Irlanda e Italia.


Anche quest’anno la guida di TuffiBlog alle grandi altezze è sempre aggiornata: qui trovi il regolamento e la guida ai tuffi sempre spettacolari dell’high diving, qui invece il calendario 2021.


Fra le donne, per la campionessa in carica Rhiannan Iffland una vittoria a Mostar sarebbe fondamentale per poter estendere a 10 la sua scia di vittorie consecutive fra le stagioni. Ma come già testimoniato nella tappa francese di metà giugno, ci si aspetta di nuovo una forte concorrenza canadese: la debuttante wildcard Molly Carlson, che tornerà sulla piattaforma delle World Series dopo il brillante secondo posto in Francia, e Jessica Macaulay, che ha ottenuto sempre in Costa Azzurra il primo podio della stagione.

Nella categoria maschile, invece, è un’altra coppia a tenere sotto controllo il campione in carica Gary Hunt: Catalin Preda, la seconda wildcard ad aver mai vinto una tappa, e Constantin Popovici. I rumeni si sono divisi tra loro le vittorie ottenute finora, con Preda che ha dominato in Francia, mentre Popovici ha festeggiato nell’esibizione non competitiva di Oslo.

Nella giornata di ieri i tuffatori si sono lanciati direttamente dallo storico ponte a schiena d’asino, onorando la lunga tradizione locale di tuffi che risale al XVII secolo, quando i giovani uomini hanno iniziato a tuffarsi dallo Stari Most come una sorta di test di maturità e utilizzando una tecnica molto tradizionale. Dopo il round di tuffi obbligatori sul ponte, la piattaforma stabile è stata allestita durante la notte per il tuffo intermedio del venerdì e i due tuffi liberi di sabato.

Per le donne, troviamo quindi la campionessa australiana Rhiannan Iffland, la neo-canadese Jessica Macaulay, la bielorussa Yana Nestsiarava, la colombiana Maria Paula Quintero, la tedesca Iris Schmidbauer, la statunitense Eleanor Smart e la brasiliana Jaki Valente. Tra gli uomini, l’italiano Alessandro De Rose, gli americani David Colturi, Steven LoBue e Andy Jones, il rumeno Constantin Popovici, il ceco Michal Navratil e il francese Gary Hunt.

Sono quindi undici le wildcard selezionate, due in più del previsto, per premiare gli ottimi risultati di Catalin Preda (Romania) e Molly Carlson (Canada) in Francia: per le donne ci saranno Adriana Jimenez (Messico), Antonina Vyshyvanova (Ucraina), Xantheia Pennisi (Australia) e Celia Fernandez (Spagna); per gli uomini, Blake Aldridge (Regno Unito), Nikita Fedotov (Russia), Oleksiy Prygorov (Ucraina), Carlos Gimeno (Spagna) e Slavik Kolesnikov (Ucraina).

Ecco la classifica parziale dopo il primo tuffo:

CLASSIFICA MASCHILE
1. Catalin Preda (Romania, wildcard) 74.10
2. Andy Jones (Stati Uniti) 70.20
3. Gary Hunt (Francia) 67.60
4. David Colturi (Stati Uniti) 66.30
4. Slavik Kolesnikov (Ucraina, wildcard) 66.30
4. Michal Navratil (Repubblica Ceca) 66.30
7. Nikita Fedotov (Russia, wildcard) 65.00
8. Constantin Popovici (Romania) 63.70
8. Steven LoBue (Stati Uniti) 63.70
10. Carlos Gimeno (Spagna, wildcard) 62.40
10. Oleksiy Prygorov (Ucraina, wildcard) 62.40
12. Blake Aldridge (Gran Bretagna, wildcard) 58.50
13. Alessandro De Rose (Italia) 53.30

CLASSIFICA FEMMINILE
1. Molly Carlson (Canada, wildcard) 72.80
2. Rhiannan Iffland (Australia) 67.60
3. Xantheia Pennisi (Australia, wildcard) 63.70
4. Jaki Valente (Brasile) 62.40
5. Yana Nestsiarava (Bielorussia) 61.10
6. Jessica Macaulay (Canada) 59.80
6. Adriana Jimenez (Messico, wildcard) 59.80
8. Celia Fernandez (Spagna, wildcard) 58.50
8. Iris Schmidbauer (Germania) 58.50
10. Maria Paula Quintero (Colombia) 55.90
11. Antonina Vyshyvanova (Ucraina, wildcard) 54.60
12. Eleanor Smart (Stati Uniti) 53.30

Le gare di sabato saranno trasmesse in diretta a partire dalle 16:30 (ora italiana) su Red Bull TV, disponibili su una vasta gamma di app e dispositivi, sia mobile e smart.

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