Sono iniziate ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, anche le qualificazioni ai Mondiali di Fukuoka 2022 per le grandi altezze, il primo evento FINA per l’high diving dopo più di un anno. Molto numeroso il parterre dei partecipanti, con due atleti azzurri in gara: Alessandro De Rose, già qualificato ai mondiali giapponesi in virtù del piazzamento agli ultimi Mondiali, ed Elisa Cosetti, all’esordio nelle competizioni FINA.
Entrambi i turni preliminari sono andati abbastanza bene: nella gara femminile dalla piattaforma 20 metri la Cosetti si è classificata ottava dopo i primi due tuffi, un buon piazzamento alla luce del fatto che ai Mondiali andranno le prime 12 classificate tra le atlete non ancora qualificate. Tutti 7.5 per il suo doppio avanti con mezzo avvitamento (tuffo obbligatorio) da 58.50 punti, anche migliore il suo omologo con un salto mortale in più, che ha ricevuto quasi tutti 8: 81.60 il secondo parziale che la porta a un punteggio provvisorio di 140.10 punti, a meno di tre punti dal “bronzo virtuale”.
Guida, come al solito, l’australiana Rhiannan Iffland, con ampio vantaggio sulla canadese Molly Carlson e su un gruppetto di inseguitrici capitanato dalla colombiana Maria Paula Quintero.
Anche migliore la prova di De Rose, sesto dopo i primi due tuffi: tre 8 per il suo doppio ritornato con mezzo avvitamento da 67.20, eccellente il doppio e mezzo indietro dalla verticale con tre avvitamenti, premiato con una sfilza di 8.5 e con 119.85 punti: per lui 187.05 punti, decisamente in scia dei migliori.
Oltre quota 200 soltanto il rumeno Constantin Popovici e il gallese Aidan Heslop, seguiti a breve distanza dall’altro rumeno Catalin Preda. In leggera difficoltà invece diversi atleti di punta, tra cui il campionissimo Hunt, soltanto nono dopo i primi due tuffi.
Foto: IG/Elisa Cosetti