Il continente africano è sempre stato ai margini dello sport dei tuffi, con scarsissimi impianti nel continente e pochi atleti – prevalentemente partecipanti ai programmi di FINA Development a Kazan’ o preparati dalle università statunitensi – che hanno avuto la possibilità di esprimersi ad alti livelli. Negli ultimi tempi la FINA è più attenta a migliorare la rappresentatività nei paesi in via di sviluppo e lo storico accordo stretto in questi giorni con il governo egiziano ne è la controprova: fino al 2026 la città del Cairo ospiterà diversi eventi acquatici di prima grandezza!
Il più importante di questi eventi è senz’altro la Coppa del Mondo di tuffi dalle Grandi Altezze, che sarà ospitata per due edizioni (2023 e 2024) dall’Egitto, in un impianto smontabile realizzato in prossimità del sito archeologico di Giza. Sarà clamoroso vedere gli high diver tuffarsi con le celebri Piramidi sullo sfondo, in una location difficilmente ineguagliabile dal punto di vista mediatico!
Fino al 2026, inoltre, Cairo sarà la sede di una tappa dei FINA Diving Grand Prix: l’accordo ufficiale è per quattro anni, dal 2023 al 2026. Il GP del Cairo ha fatto il suo esordio nel 2019 con una tappa “in sordina”, per poi sospendere ogni attività nei due anni successivi a causa dell’epidemia da coronavirus.
Salvo diverse intese, sarà l’impianto natatorio all’aperto dell’Heliopolis Sporting Club, nella periferia del Cairo, a ospitare il Grand Prix egiziano per i prossimi anni.
C’è spazio anche per il nuoto artistico, che nel 2023 farà tappa sempre al Cairo per le World Series.
Il presidente della federazione natatoria egiziana Yasser Idris è ovviamente esaltato da un così proficuo accordo: “Siamo felicissimi di avere l’opportunità di condividere il meglio dell’eredità storica dell’Egitto con gli atleti dell’élite mondiale degli sport acquatici a partire dal 2023. Speriamo che le meraviglie egizie dell’antichità possano ispirare gli atleti a eseguire le loro migliori performance ma soprattutto a incoraggiare le nuove generazioni a diventare a loro volta stelle del mondo sportivo acquatico.