Con un po’ di ritardo rispetto alla consueta pubblicazione di metà autunno, sul sito ufficiale della Federazione Italiana Nuoto è finalmente arrivata la nuova versione del regolamento federale per il settore tuffi, che rende noti tutti i criteri di selezione per poter far parte della Squadra Nazionale, assoluta o giovanile, e comunica gli aggiustamenti e le variazioni riservate alle competizioni italiane. Vi illustriamo in breve tutte le novità!
Le prove di selezione per la nazionale giovanile, impegnata a luglio a Otopeni per i Campionati Europei juniores e a Montreal il prossimo inverno per i Mondiali di categoria sono: il Trofeo di Natale (già disputato a dicembre a Bolzano), i Campionati Italiani di Categoria (questo weekend sempre a Bolzano) e la finale del Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia, a maggio a Trieste.
Saranno già qualificati i medagliati degli Eurojunior di Rijeka che avranno mantenuto la stessa categoria – in effetti, il solo Casalini dalla piattaforma: Cafiero, Santoro e Pizzini parteciperebbero nelle gare della categoria A da quest’anno, mentre gli altri atleti medagliati della giovanile sono ormai senior. I risultati dai trampolini 1m e 3m per le prime due gare saranno valide anche per la selezione dell’8 Nazioni giovanile.
Per quanto riguarda gli Europei juniores, varrà la somma dei due migliori punteggi ottenuti durante le prove di selezione, a condizione di aver conseguito nell’arco della stagione agonistica in corso il punteggio limite riportato nella tabella sottostante. Per i Mondiali juniores, sarà invece necessario classificarsi tra i primi sei nelle gare individuali degli Europei giovanili, o tra i primi quattro nelle gare sincro, oppure ottenere per due volte in stagione il minimo riportato per i Mondiali.
Per gli atleti dell’ultimo anno Junior, sono richiesti anche dei coefficienti minimi di difficoltà.
Le selezioni per la nazionale assoluta, impegnata a giugno ai Campionati Mondiali straordinari di Budapest, saranno invece tenute sulla base di Coppa Parigi 2024 (a metà marzo a Trieste) e dei Campionati Assoluti indoor (inizio aprile a Torino), con il Grand Prix di Bolzano come ulteriore prova indicativa in vista degli Europei di Roma 2022. Come sempre, si terrà conto dei due migliori punteggi purché presi in manifestazioni distinte e con le difficoltà minime richieste e invariate dallo scorso anno.
Saranno già qualificati invece sia i finalisti olimpici – le coppie sincro dal trampolino Marsaglia/Tocci e Bertocchi/Pellacani – sia i vincitori delle medaglie agli Europei di Budapest: Chiara Pellacani da 1 metro e 3 metri, Elena Bertocchi e Giovanni Tocci da 1 metro, e il sincro misto Pellacani/Santoro.
Ci sono poi una serie di aggiustamenti minori relativi alle gare nazionali:
- I C1 potranno prendere parte alle gare assolute ma, per quanto riguarda le gare dalla piattaforma, agli Assoluti indoor potranno saltare solo da 5 metri, mentre a Coppa Parigi 2024 e agli Assoluti estivi da entrambe le piattaforme di 5 e 7,5 metri;
- Le finali di categoria per Senior (ai Categoria estivi di Riccione), C1 e C2 (nella finale loro riservata a Bergamo) vedranno una finale con i migliori dodici partecipanti per ciascuna specialità, tenendo conto delle diverse gare stagionali; quelle per le categorie Junior e Ragazzi (a Riccione) vedranno una finale a sedici, sempre contando tutte le gare a disposizione, mentre per i C3 si qualificheranno i primi otto delle due fasi interregionali Nord e Sud, per un totale di sedici partecipanti per specialità.
- Il Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia di Trieste sarà organizzato, per le categorie Junior e Ragazzi, con gare di eliminatoria e finale: i primi otto dell’eliminatoria ripeteranno i soli tuffi liberi in finale. Gli Esordienti C1 disputeranno invece finali dirette.
- Le gare di sincro misto non sono più parte del Campionato di Società e non prevedono l’assegnazione di medaglie.
- Si integrano al regolamento le normative per le gare giovanili dalle grandi altezze, da 15 metri per i tuffatori juniores e da 10-12 metri per quelli della categoria Ragazzi.
Vi rimandiamo ancora una volta al regolamento integrale per prendere visione di tutti i cambiamenti e le normative.