Nicola Marconi
Arriva un’importante novità alla vigilia dei Campionati Mondiali di Budapest, le cui gare di tuffi partiranno domani mattina, che farà piacere a molti “addetti ai lavori” e non solo, in quanto affronta un problema manifestatosi con crescente frequenza nel corso delle ultime edizioni mondiali.
Per la prima volta, alcune eliminatorie saranno divise in due “batterie”, unificando successivamente i risultati per determinare i qualificati.
Le eliminatorie che saranno suddivise saranno quelle dal trampolino 1 metro, sia maschile che femminile, e quella maschile dal trampolino 3 metri; si tratta delle gare che superano i 50 atleti partecipanti e che quindi beneficeranno maggiormente della suddivisione in due batterie.
La divisione delle eliminatorie era stata invocata da diversi anni sia dagli allenatori che dagli atleti, in quanto qualunque nazione può iscrivere un atleta alle gare di tuffi ai Campionati Mondiali senza il bisogno di alcuna preselezione o minimo di punteggio: nelle ultime edizioni questo ha portato a disputare eliminatorie “mostruose” anche da 50 e più atleti e della durata di 4-5 ore, con i tuffatori che dovevano attendere anche 40-50 minuti tra un tuffo e l’altro. Questo ha portato a controprestazioni importanti e a eliminazioni eccellenti, e in generale a un contenuto tecnico di qualità inferiore.
Sempre per questa nuova esigenza, è stata apportata una variazione al calendario della manifestazione: l’eliminatoria del sincro piattaforma femminile (assente la coppia italiana) è stata anticipata alle 9 di giovedì 30 giugno, posticipando l’eliminatoria maschile da 1 metro (con doppia batteria) alle 12. Anche le due finali sono state invertite. Non sarà un problema per le tuffatrici, dato che le coppie iscritte sono esattamente dodici e che pertanto non è prevista alcuna eliminazione.