Buona prova nell’eliminatoria di apertura di questa terza giornata di tuffi ai Campionati Mondiali di Budapest 2022: la coppia azzurra formata da Eduard Timbretti Gugiu e Andreas Sargent Larsen, impegnata nel primo turno del sincro piattaforma, ben figura con una serie di gara abbastanza regolare chiudendo al sesto posto e passando il turno agevolmente.
Quattordici le coppie in gara e quindi soltanto due le eliminazioni previste, di cui una “prenotata” fin da subito dall’inesperta coppia dell’Uzbekistan, di livello davvero troppo basso per poter aspirare a una finale mondiale: gli azzurri hanno potuto perciò saltare abbastanza tranquillamente e con poche pressioni, e ciò ha giovato alla loro prestazione. Bene gli obbligatori (49.20 il ritornato, 46.20 il rovesciato) e in generale un tasso di gara abbastanza regolare, con tre tuffi liberi tra i 63 e i 65 punti e l’acuto finale sul triplo e mezzo ritornato da oltre 70 punti: una prova che vale loro 357 punti, il miglior punteggio in stagione, e soprattutto il sesto posto in classifica generale.
Gara stradominata dai cinesi Yang Hao e Lian Junjie, favoriti anche dall’assenza dei russi e di Tom Daley (in anno sabbatico), primatisti con 452.25 punti: a quasi 60 punti di distacco i baby ucraini Kirill Boliukh (15 anni) e Oleksii Sereda (16), mentre alle loro spalle un terzetto formato da Gran Bretagna (Matty Lee e Noah Williams), Canada (Rylan Wiens e Nathan Zsombor-Murray) e Australia (Domonic Bedggood e Cassiel Rousseau). Gli azzurri sono staccati una ventina di punti da questo terzetto, e chissà che non possano approfittare di qualche errore altrui…
La finale del sincro piattaforma è alle 19, mentre alle 16 c’è la finale dal trampolino 3 metri, senza azzurri in gara (Tocci 36° in eliminatoria, Marsaglia 14° in semifinale).