I tuffi messicani sono in lutto per la morte di Jorge Rueda Amézquita, allenatore di moltissimi campioni di tuffi della propria nazione e uno dei fondatori del movimento acquatico messicano così come lo conosciamo oggi. È morto nella serata di domenica a 75 anni.
Una figura ben nota a bordo vasca in occasione delle grandi competizioni internazionali, aveva accumulato oltre quarant’anni di esperienza sul campo, partecipando come allenatore alle Olimpiadi di Monaco 1972; per i suoi successi in nazionale ha ottenuto il Premio Nazionale dello sport messicano nel 1996.
Tra gli atleti che ha contribuito a formare fino ai più alti traguardi ci sono sicuramente i medagliati olimpici Carlos Girón (argento a Mosca 1980), Jesus Mena (bronzo a Seul 1988) e Fernando Platas (argento a Sydney 2000), nonché tuffatori di livello mondiale come Yahel Castillo, Paola Espinosa, Rommel Pacheco, Laura Sanchez e Adriana Jiménez; Mari José Alcala, anch’essa allieva di successo di Rueda (bronzo ai Mondiali di Roma 1994), è a capo del comitato olimpico messicano.
Suo fratello Francisco è stato a sua volta allenatore di tuffi di livello internazionale e suo nipote Eduardo ha gareggiato come atleta, ma il suo “erede” è Ivan Bautista, che ha selezionato personalmente dopo aver fondato una borsa di studio universitaria a suo carico.