Una sola medaglia – la più pregiata – per la nazionale italiana di tuffi nella seconda giornata di gare del Bolzano Diving Meeting: nella finale maschile dal trampolino 3 metri Giovanni Tocci conquista l’oro all’ultimo tuffo con una gara impreziosita da un ottimo quadruplo e mezzo avanti; sesto l’altro azzurro in gara, Francesco Porco, mentre nella finale femminile dalla piattaforma l’arrivo a quattro nello spazio di mezzo punto beffa Maia Biginelli, che finisce ai piedi del podio.
Il pomeriggio è stato introdotto dalle due finali sincro in programma, quella femminile dal trampolino e quella maschile dalla piattaforma, disputate in contemporanea. Nella prima le canadesi Pamela Ware e Aimée Wilson hanno avuto gioco facile delle più inesperte norvegesi Anne Sofie Holm e Caroline Kupka, che – già staccate di diverse decine di punti – sono anche incappate in un tuffo nullo. Una sola coppia in gara dalla piattaforma, quella formata dai neozelandesi Arno Lee e Luke Sipkes: per loro poco più di 300 punti.
In campo maschile è sembrato, almeno per larga parte della gara, di rivedere l’eliminatoria mattutina, con lo scozzese James Heatly in testa grazie ai suoi coefficienti e Giovanni Tocci a inseguire a breve distanza: Giovanni ha infatti iniziato molto bene, con 74.40 punti sul triplo e mezzo avanti e ben 81.60 sul doppio e mezzo avanti con doppio avvitamento, ma ancora una volta il doppio e mezzo indietro lo ha costretto a tornare all’inseguimento (46.50). Nella parte finale di gara il sorpasso: Tocci esegue un eccellente quadruplo e mezzo avanti da 85.50 punti, uno dei suoi migliori in carriera, e controlla con il triplo e mezzo ritornato, mentre Heatly sbaglia a fine gara proprio il quadruplo e mezzo avanti e da un oro certo indietreggia addirittura al bronzo. 416 i punti per Tocci contro i 403 dello scozzese, superato anche dal neozelandese Liani Stone a quota 408.90 punti.
Gara sciupata sul finale per Porco, che a sua volta ha iniziato molto bene e che a due terzi di gara era più che in corsa per le medaglie nonostante un primo errore sull’avvitamento indietro: sbaglia però sia il doppio e mezzo rovesciato, sia il triplo e mezzo avanti, perdendo diverse posizioni e chiudendo al sesto posto con 336.55 punti, a una settantina di punti dal podio.
Come detto, sfortunatissima la Biginelli in una finale dalla piattaforma funestata dal forte vento che ha messo in difficoltà diverse atlete, in particolare sui tuffi dalla verticale. Tutte le atlete di vertice hanno commesso un errore – per l’azzurra, il doppio e mezzo rovesciato da 43.40 punti, una battuta d’arresto in una prova che altrimenti l’avrebbe vista in crescendo nel corso della gara, dai 50.40 punti del doppio e mezzo ritornato ai 65.60 del doppio e mezzo indietro con avvitamento. Alla fine il forte disappunto: Biginelli chiude a 277.20 punti, a cinque centesimi dall’irlandese Tanya Watson, e si vede sorpassata prima dalla canadese Kate Miller per 35 centesimi, poi dalla scozzese Gemma McArthur per 45 centesimi! Incredibile per come un mezzo voto in più su un qualsiasi tuffo della sua serie gara le avrebbe garantito la medaglia d’oro.
Domani si chiude il Meeting di Bolzano con le finali dal trampolino 1 metro (in gara Chiara Pellacani, Elettra Neroni, Giovanni Tocci, Lorenzo Marsaglia, Andreas Larsen e Francesco Porco), quella del sincro misto dalla piattaforma (Giovannini-Biginelli già certi della medaglia, con due coppie in gara) e la finale maschile dal trampolino 3 metri (con le coppie Tocci-Marsaglia e Porco-Larsen).