La penultima giornata dei Campionati Mondiali di Budapest 2022 si è aperta con l’eliminatoria della gara regina, la piattaforma maschile. Anche in questa occasione con due azzurri in gara vediamo però passarne uno solo al turno successivo: Andreas Larsen si qualifica dopo una partenza soft e nonostante un brivido finale, entrando nei diciotto senza problemi, mentre per Eduard Timbretti si è profilata fin da subito una “giornata no” e ha chiuso la gara nella parte bassa della classifica.
Prova in crescendo per Larsen, con tuffi più o meno sempre sulla sufficienza o oltre: per lui meglio le rotazioni indietro che quelle avanti, in particolare il triplo e mezzo rovesciato da 71.40 punti e il triplo indietro dalla verticale da 64.35 punti. Dopo una partenza diesel appena fuori dal 18° posto è entrato in zona qualificazione a partire da metà gara, per non uscirvi più fino alla fine. Brivido finale sul ritornato, unico errore della sua gara (49.60), ma i 369.70 punti ottenuti bastano per il sedicesimo posto, con una quindicina di punti di margine sul primo escluso.
Prova da dimenticare invece per Timbretti, alle prese con un problema al tricipite ed uno alla schiena: inizia male con i primi due tuffi, il triplo e mezzo ritornato da 48 punti e il triplo indietro dalla verticale da soli 34.65 punti, poi sembra iniziare un timido recupero con il triplo e mezzo rovesciato (59.50) e il triplo e mezzo avanti (58.50). Il triplo e mezzo indietro diventa fondamentale, ma l’entrata in acqua è sbagliata (26.40) e deve rassegnarsi definitivamente all’eliminazione. Chiude la sua gara con i 52.80 punti dell’avvitamento, per un totale di 279.85 punti e il trentatreesimo posto: può fare molto meglio e lo ha dimostrato anche qui al mondiale, quindi questa è solo una prestazione da dimenticare velocemente.
Guida la classifica il cinese Yang Jian, poco sotto i 500 punti e forte del suo quadruplo e mezzo avanti carpiato, seguito dal connazionale Yang Hao. Conferma la sua classe il giapponese Tamai Rikuto, oggi ottimo terzo davanti all’ucraino Oleksii Sereda e al campioncino americano Josh Hedberg: un terzetto di “bambini terribili” a caccia dei cinesi!
Soltanto ottavo e nono i due britannici, mentre vanno fuori a sorpresa il finalista olimpico e campione mondiale juniores Kawan Pereira, così come il tedesco Jaden Eikermann. La semifinale è alle ore 16.