Inizia nel migliore dei modi l’avventura in Romania della nazionale giovanile italiana agli Europei giovanili di Otopeni: nella tradizionale gara di apertura della manifestazione, il jump event a squadre miste, l’Italia rappresentata da Francesco Casalini, Valerio Mosca, Elisa Pizzini e Matteo Santoro accumula un vantaggio incolmabile nei primi tre tuffi e ottiene l’oro sfondando la quota dei 300 punti!
Tra le tredici squadre in gara – tra cui due temibili corazzate, quella britannica e quella tedesca – l’Italia si mette in mostra fin dal primo tuffo, l’avvitamento rovesciato da 1 metro del duo misto Santoro – Pizzini: di gran lunga il più pulito ed elegante tra quelli eseguiti in gara, e premiato con 54.60 punti. Ottimo anche il doppio e mezzo ritornato raggruppato di Valerio Mosca da 1 metro, tuffo difficile ma molto ben eseguito e con un’ottima entrata (63.55 punti), e l’altro tuffo sincro, il doppio e mezzo indietro carpiato da 3 metri ancora del duo Santoro – Pizzini, da 60 punti netti.
Elisa Pizzini si difende bene (55.50) sul suo terzo tuffo personale, il doppio e mezzo rovesciato carpiato da 3 metri, contando che il coefficiente è più basso rispetto a quello delle altre squadre che hanno schierato atleti maschi in questa rotazione, e in particolare la Gran Bretagna che rimonta quasi tutto lo svantaggio con un ottimo doppio e mezzo avanti con due avvitamenti: ma al confronto diretto dalla piattaforma Francesco Casalini sfrutta esperienza e coefficiente e mette al sicuro la medaglia d’oro con un triplo e mezzo ritornato da 67.20 punti. Alla fine la squadra italiana chiude a 300.85 punti, quasi 8 di vantaggio sulla Gran Bretagna, argento con 292.90 punti, ma quasi venti sulla Germania, terza con 281.30 punti.
Ben otto gli azzurri impegnati nelle gare di domani: Valerio Mosca e Simone Conte nell’eliminatoria dal trampolino 1 metro e Giorgia De Sanctis e Diana Romano in quella da 3 metri; nel pomeriggio, dopo le finali individuali, i sincro piattaforma formati da Francesco Casalini e Tommaso Zannella e da Irene Pesce e Virginia Tiberti.