Nicola Marconi
Anche quest’anno la guida di TuffiBlog alle grandi altezze è sempre aggiornata: qui trovi il regolamento e la guida ai tuffi sempre spettacolari dell’high diving, qui invece il calendario 2022.
La stagione è iniziata con due vincitori diversi incoronati nelle prime due tappe, sia per gli uomini che per le donne, pertanto lo spettacolo è assicurato; la novità della tappa danese potrebbe rendere più avvincente del previsto la lotta a due per il titolo tra la superstar Rhiannan Iffland e l’emergente canadese Molly Carlson; sebbene l’australiana rimanga la grande favorita, grazie alla sua esperienza e al suo eccezionale talento, i segnali indicano che in questa stagione l’atleta australiana potrebbe avere più difficoltà a vincere il Trofeo King Kahekili. Con un secondo posto a Boston e un primo a Parigi (FRA), la campionessa in carica guida la classifica generale a pari merito con la Carlson.
Ancora più stretta la sfida al maschile: a Boston la vittoria è andata al giovanissimo Aidan Heslop, che prenderà parte anche ai Giochi del Commonwealth 2022 nei tuffi tradizionali, mentre Catalin Preda ha vinto con un punteggio stratosferico la tappa parigina. Hunt, il campione dei record, ha vinto tutte le tappe disputate in Danimarca, ma in questa stagione è ancora a zero vittorie e tenterà di riscattarsi in una tappa a lui storicamente favorevole.
Non dimentichiamo gli azzurri: Alessandro De Rose è al quarto posto nella classifica assoluta maschile dopo due tappe, e Elisa Cosetti farà il suo esordio stagionale nel circuito RedBull proprio in Danimarca.
Anche quest’anno ritroveremo otto tuffatori e otto tuffatrici “permanenti”, che gareggeranno in tutte le tappe: per le donne, troveremo quindi la campionessa australiana Rhiannan Iffland, la canadese Molly Carlson, la britannica naturalizzata canadese Jessica Macaulay, la bielorussa Yana Nestsiarava, la colombiana Maria Paula Quintero, l’australiana Xantheia Pennisi, la messicana Adriana Jimenez e la statunitense Eleanor Smart.
Tra gli uomini, il campione francese Gary Hunt, l’azzurro Alessandro De Rose, il messicano Jonathan Paredes, i rumeni Catalin Preda e Constantin Popovici, il gallese Aidan Heslop e l’ucraino Oleksiy Prygorov. Il russo Nikita Fedotov, che ha diritto a essere chiamato tra i permanent diver, ha chiesto di poter gareggiare da indipendente.
Le wildcard selezionate per la tappa di Copenhagen sono Anna Bader, Meili Carpenter, Elisa Cosetti e Antonina Vyshyvanova per la gara femminile; Blake Aldridge, David Colturi, Carlos Gimeno e Michal Navratil per quella maschile.
Venerdì 15 si disputeranno i tuffi obbligatori, due per gli uomini e due per le donne, e saranno trasmessi su TikTok. La finale di sabato 16 è invece disponibile sui principali canali RedBull e anche qui su TuffiBlog!