Arriva la quinta medaglia per l’Italia ai Campionati Europei di Roma 2022, con i tuffi che stanno dando il proprio contributo all’enorme bottino conquistato dai vari sport acquatici: nella finale del sincro misto trampolino, Chiara Pellacani (decima medaglia europea in carriera) e Matteo Santoro (seconda medaglia europea a 15 anni) ottengono la medaglia di bronzo dietro Germania e Gran Bretagna, mentre Sarah Jodoin Di Maria lotta fino all’ultimo tuffo e ottiene un quinto posto dalla piattaforma con oltre 300 punti. Decimo posto per Maia Biginelli.
Otto le coppie in gara nella finale sincro misto dal trampolino, con un livello piuttosto alto: per gli azzurri un ottimo inizio con gli obbligatori conclusi al primo posto e dei liberi di buon livello, anche se inferiori rispetto a quelli dell’argento mondiale di questa primavera: poco sopra i 61 punti il doppio e mezzo avanti con avvitamento e il doppio e mezzo ritornato conclusivo, piĂą convincente il triplo e mezzo avanti da quasi 67 punti.
Per gli azzurri un bronzo sul filo di lana con 283.56 punti, con gli svedesi Emilia Nilsson-Garip ed Elias Petersen tenuti dietro per appena sei centesimi, mentre l’oro è andato alla Germania di Tina Punzel e Lou Massenberg con 294.69 punti e l’argento alla Gran Bretagna di Grace Reid e James Heatly con 290.76 punti: due coppie con grande esperienza in vasca e decisamente piĂą “anziane” anagraficamente dei nostri azzurri, che invece potranno dire certamente la loro nel prossimo futuro. Per l’Italia due medaglie d’oro e tre di bronzo dopo tre giornate.
Finale femminile dalla piattaforma con due azzurre qualificate dalla sessione mattutina – Sarah Jodoin Di Maria col terzo punteggio provvisorio, Maia Biginelli con l’undicesimo – e due percorsi un po’ diversi. L’italo-canadese ha portato a casa una serie gara di buonissimo livello, con tre tuffi di valore nella parte centrale di gara e qualche difficoltĂ a inizio e fine gara: 301.40 il suo punteggio, di tutto rispetto, che però le hanno fruttato purtroppo soltanto il quinto posto a una dozzina di punti dal podio. Prime due posizioni “prenotate” fin dal mattino, con l’oro andato alla britannica Andrea Spendolini-Sirieix con 333.60 punti e l’argento all’ucraina Sofiia Lyskun con 329.80 punti; il bronzo è stato appannaggio della tedesca Christina Wassen, che stamattina aveva rischiato addirittura l’eliminazione e che questo pomeriggio ha ottenuto invece 314.10 punti.
Alti e bassi per la Biginelli, che comunque è riuscita a migliorarsi di una decina di punti rispetto al mattino: ha migliorato il triplo e mezzo ritornato e il doppio e mezzo indietro con avvitamento, ma l’ingresso sul doppio e mezzo indietro ha penalizzato ogni sua possibilitĂ di rimonta. Per lei il decimo posto – una posizione in piĂą rispetto al mattino – e 260.80 punti.