Nicola Marconi
L’ultima giornata di gare di tuffi ai Giochi del Commonwealth si è conclusa in anticipo, non essendo previste eliminatorie ma soltanto due finali dirette per altrettante gare miste – per la prima volta nel programma di queste competizioni. La Scozia ottiene finalmente un oro con Grace Reid e James Heatly, finora molto sottotono nelle gare individuali, mentre la Gran Bretagna termina in vantaggio la sfida a due con l’Australia grazie alla doppietta nel sincro piattaforma misto.
Gara mista dal trampolino davvero tiratissima, con ben cinque coppie in poco più di dieci punti e programmi di difficoltà praticamente equivalenti: la differenza l’hanno fatta i dettagli, con gli scozzesi che hanno strappato l’oro alla concorrenza con 306 punti, argento all’Australia di Maddison Keeney e Li Shixin con 304.02 punti, mentre il bronzo va alla Malaysia di Nur Dhabitah Sabri e Muhammad Puteh con 299.04 punti.
Doppietta britannica per l’ultima gara del programma, il sincro misto dalla piattaforma: oro a Noah Williams e Andrea Spendolini-Sirieix, con quest’ultima apparsa ancora una volta in forma eccellente: per loro 333.06 punti, contro i 318.54 dell’altra coppia inglese formata da Kyle Kothari e Lois Toulson. Terzo posto all’Australia, con Cassiel Rousseau e Emily Boyd, che con 309.60 punti beffano i malesi Pandelela Pamg e Jellson Jabillin.
L’Inghilterra conclude in testa al medagliere dei tuffi con sei medaglie d’oro, quattro d’argento e cinque di bronzo, staccando definitivamente l’Australia (quattro medaglie d’oro, tre d’argento e tre di bronzo) soltanto oggi. Terzo posto al Canada – un oro, due medaglie d’argento e tre di bronzo – davanti a Scozia (un oro) e Malaysia (tre medaglie d’argento e una di bronzo).