Si avvicina alla conclusione l’edizione 2022 delle RedBull Cliff Diving World Series! Il circuito delle grandi altezze gareggerà oggi, domani e domenica nella “classica” di Polignano a Mare, anticipata di una settimana a causa delle elezioni politiche italiane. La sosta in Puglia è tra le preferite dei cliff diver e il pubblico non ha mai mancato di far sentire il proprio supporto.
Anche quest’anno la guida di TuffiBlog alle grandi altezze è sempre aggiornata: qui trovi il regolamento e la guida ai tuffi sempre spettacolari dell’high diving, qui invece il calendario 2022.
A Polignano i due circuiti arrivano in condizioni molto diverse: per quanto riguarda quello femminile, con cinque vittorie consecutive Rhiannan Iffland ha a disposizione il primo di due match point! Alla campionessa australiana basterà arrivare davanti alla canadese Molly Carlson, unica atleta ancora in grado di raggiungerla, per mettere le mani sul sesto trofeo “King Kahekili” consecutivo; ma non bisogna dare la vittoria di tappa per scontata, con la canadese Jessica Macaulay, le americane Eleanor Smart e Meili Carpenter e l’australiana Xantheia Pennisi che nel corso della stagione si sono più volte messe in luce.
Ci sarà Elisa Cosetti, alla terza partecipazione stagionale: l’azzurra ha debuttato lo scorso anno proprio qui a Polignano, e farà del suo meglio per dimostrare di non avere niente da invidiare alle altre cliff diver.
Incertissima invece la lotta in campo maschile: perdura l’infortunio di Constantin Popovici, che anche quest’anno dovrà dire addio ai sogni di mettere le mani sul trofeo “King Kahekili” – troppo intensa la concorrenza di Aidan Heslop, Catalin Preda e Gary Hunt, il terzetto in cima alla classifica, per poter tentare un recupero dell’ultimo minuto alla finale di Sydney del prossimo ottobre. Il trio è racchiuso in appena 30 punti, per cui la vittoria finale è tutt’altro che scontata!
Oltre ad Alessandro De Rose, nel cast permanente delle World Series e reduce a sua volta da un infortunio che gli ha fatto saltare la tappa di Sisikon, ci sarà l’esordio assoluto di un altro azzurro, Andrea Barnaba. Con la partecipazione del triestino, classe 2004, salirà quindi a tre il numero degli italiani in gara, un record assoluto.
Anche quest’anno ritroveremo otto tuffatori e otto tuffatrici “permanenti”, che gareggeranno in tutte le tappe: per le donne, troveremo quindi la campionessa australiana Rhiannan Iffland, la canadese Molly Carlson, la britannica naturalizzata canadese Jessica Macaulay, Yana Nestsiarava, la colombiana Maria Paula Quintero, l’australiana Xantheia Pennisi, la messicana Adriana Jimenez e la statunitense Eleanor Smart.
Tra gli uomini, il campione francese Gary Hunt, l’azzurro Alessandro De Rose, il messicano Jonathan Paredes, il rumeno Catalin Preda, il gallese Aidan Heslop, Nikita Fedotov e l’ucraino Oleksiy Prygorov.
Le wildcard selezionate per la tappa di Polignano a Mare sono: Elisa Cosetti (ITA), Meili Carpenter (USA), Aimee Harrison (CAN), Iris Schmidbauer (GER), Andrea Barnaba (ITA), Miguel Garcia (COL), Sergio Guzman (MEX), James Lichtenstein (USA) e Artem Silchenko (IAT).
Potrete seguire la finale di Polignano a Mare qui su TuffiBlog il 18 settembre a partire dalle 14! In alternativa sarà possibile seguire la gara sul canale DMAX (52) che ha confermato la trasmissione dello scorso anno, con Gianmario Bonzi al commento tecnico accompagnato da Ciro Priello, Fru e Fabio Balsamo dei The Jackal.