Chiara Pellacani ha ricevuto il premio di tuffatrice dell’anno (Female Diver of the Year) ai LEN Awards, i premi assegnati annualmente dalla federazione europea ai migliori atleti degli sport acquatici del continente.
La Pellacani ha vinto una classifica che combinava il voto di una giuria di tecnici, giornalisti e rappresentanti delle federazioni (70% del totale) e per la prima volta il voto del pubblico (che pesava per il 30% del totale); l’azzurra ha ottenuto il 28,29% delle preferenze totali, contro il 25,94% della piattaformista ucraina Sofiia Lyskun e il 17,85% dell’altra atleta italiana, Elena Bertocchi.
Chiara aveva ricevuto la nomination dopo le cinque medaglie europee conquistate a Roma 2022 in tutte e cinque le gare cui aveva partecipato, compreso l’oro nella gara del trampolino 3 metri, confermandosi un’atleta poliedrica: a soli vent’anni è già tra i tuffatori più medagliati della storia europea, con dodici medaglie (di cui dieci ottenute solo nelle ultime due edizioni) in sei specialità diverse.
Per la Pellacani è il primo riconoscimento europeo dopo il secondo posto dello scorso anno dietro la Punzel, mentre l’Italia torna tra le nazioni premiate tra i tuffatori dopo i sette award assegnati a Tania Cagnotto (l’ultimo nel 2016).
Nelle altre categorie si piazzano più indietro alle rispettive classifiche gli altri tuffatori azzurri, comunque da onorare per la nomination a riconoscimento del grande lavoro dell’Italtuffi nel 2022: terzo posto per Lorenzo Marsaglia (9,67%) e settimo per Giovanni Tocci (6,50%) per il titolo di Male Diver of the Year andato al britannico Jack Laugher (terzo titolo personale), mentre tra gli high diver sono stati premiati il romeno Constantin Popovici (con l’11.05% delle preferenze andato ad Alessandro De Rose) e la tedesca Iris Schmidbauer (Elisa Cosetti ha ricevuto il 20,68% dei voti).
Altri due atleti italiani hanno però ricevuto un premio europeo: Gregorio Paltrinieri per il titolo di miglior nuotatore in acque libere e Giorgio Minisini per il titolo di miglior nuotatore artistico. L’elenco completo è disponibile sul sito LEN.