World Aquatics ha annunciato oggi al pubblico una riforma su cui gli addetti ai lavori hanno lavorato per oltre un anno: a partire da questa stagione, i circuiti delle FINA Diving World Series e dei FINA Diving Grand Prix e la vecchia Coppa del Mondo sono stati aboliti, per lasciare spazio a un unico evento a tappe denominato World Aquatics Diving World Cup.
L’edizione 2023 vedrà due tappe – Xi’an (Cina) dal 14 al 16 aprile e Montreal (Canada) dal 5 al 7 maggio, e una Super Final a Berlino (Germania) dal 4 al 6 agosto, cui parteciperanno i migliori atleti delle prime due tappe.
Ciascuna tappa della nuova World Cup si terrà su tre giorni con un programma ristretto alle sole gare olimpiche (trampolino 3 metri e piattaforma, sia individuale che sincronizzata, maschile e femminile) con l’aggiunta del team event con la nuova formulazione a squadre vista lo scorso anno. Come sperimentato alla scorsa Coppa del Mondo di Berlino 2022, le eliminatorie delle gare individuali saranno divise in due manche parallele, e i primi dodici classificati passeranno alla finale; le gare sincronizzate e il team event saranno invece finali dirette.
Per prendere parte alle due tappe della nuova World Cup, gli atleti devono aver raggiunto un punteggio minimo a uno dei cinque eventi che sono stati considerati di selezione: Giochi Olimpici di Tokyo 2020, Campionati Mondiali di Budapest 2022, Coppa del Mondo di Berlino 2022, Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022 e Campionati Europei di Roma 2022. Le soglie sono ottenute facendo la media tra i punteggi in eliminatoria degli ultimi due Campionati Mondiali (Gwangju 2019 e Budapest 2022) e i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Ciascuna federazione può iscrivere due tuffatori o tuffatrici e una coppia sincro in ciascun evento, a eccezione delle federazioni che ospiteranno una tappa della World Cup 2023 (Cina, Canada e Germania) che potranno iscrivere un terzo tuffatore o tuffatrice alle eliminatorie individuali (sempre rispettando un massimo di due qualificati per nazione in finale). World Aquatics potrà invitare tuffatori aggiuntivi per assicurare un’adeguata rappresentazione dei cinque continenti e/o per bilanciare il rapporto uomini/donne.
In base alla classifica dei due eventi, gli atleti riceveranno dei punti (i primi 30 tuffatori e tuffatrici individuali in ogni specialità, le prime 12 coppie sincro e le prime 12 squadre del team event) che contribuiranno a formare una classifica. Alla Super Final di Berlino parteciperanno i primi 18 tuffatori per ciascuna specialità e le prime 8 coppie sincro per ciascuna specialità sincronizzata e nel team event, in una classifica ottenuta sommando le due classifiche delle tappe di Xi’an e Montreal. Se la Germania non avrà ottenuto qualificati in determinate specialità, potrà iscrivere un tuffatore o una coppia aggiuntiva, che gareggeranno però fuori classifica.
Alle tappe di Xi’an e Montreal i primi tre tuffatori, tuffatrici, coppie o squadre riceveranno premi in denaro dalla World Aquatics, rispettivamente di 5mila, 4mila e 3mila dollari, per un totale di 108mila dollari di budget per ciascuna delle due tappe.
I premi della Super Final saranno destinati ai primi 12 classificati nelle gare individuali (i finalisti) e a tutte le 8 coppie sincro partecipanti in ogni specialità, per un montepremi totale di poco inferiore a un milione di dollari.
Per quanto riguarda l’Italia ci sono buone notizie: praticamente l’intera nazionale di Roma 2022 ha ottenuto nelle gare richieste il minimo per poter partecipare alla nuova World Cup. Questo non significa che la selezione e la partecipazione sono automatiche, starà alla direzione tecnica federale fare le opportune valutazioni, ma che in caso hanno diritto a prendervi parte. Ecco chi ha ottenuto i minimi e in quale occasione (in caso di più eventi, è stato selezionato il primo evento in ordine temporale).
TRAMPOLINO 3 METRI
Lorenzo Marsaglia (Tokyo 2020)
Giovanni Tocci (Roma 2022)
Chiara Pellacani (Budapest 2022)
Elisa Pizzini (Roma 2022)
PIATTAFORMA
Andreas Larsen (Budapest 2022)
Eduard Timbretti Gugiu (Roma 2022)
Sarah Jodoin Di Maria (Tokyo 2020)
Maia Biginelli (Budapest 2022)
SINCRO TRAMPOLINO
Marsaglia/Tocci (Tokyo 2020)
Pellacani/Bertocchi (Tokyo 2020)
SINCRO PIATTAFORMA
Larsen/Timbretti (Budapest 2022)
Biginelli/Neroni (Roma 2022)
Per quanto riguarda i vecchi eventi del Grand Prix, ciascuna federazione potrà decidere se far riconoscere la propria gara come World Aquatics Recognized Event, rispettando una serie di requisiti forniti dalla federazione internazionale. Con ogni probabilità questa parte della riforma andrà a regime nel giro di uno o due anni, e vedremo pochi eventi federali fino ad allora, visto anche il calendario piuttosto intenso da qua ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.