Sono iniziati a Torino i Campionati Assoluti Italiani indoor: la Piscina Monumentale, che quest’anno festeggia i novant’anni dall’inaugurazione, ha visto quest’oggi le prime tre eliminatorie individuali, che hanno delineato le altrettante finali che potremo vedere quest’oggi (parzialmente) anche in TV.
Ad aprire questa giornata inaugurale il trampolino maschile da 1 metro, con diciannove partecipanti italiani; la gara si è rapidamente delineata in tre tronconi, e in testa troviamo i due “titolari” Giovanni Tocci (CS Esercito), questa mattina primatista on 385.65 punti, e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare), secondo con 379.90 punti, inseguiti da Francesco Porco (Fiamme Oro), terzo con 367.70 punti. Sono stati i tuffatori più regolari dell’eliminatoria e non hanno avuto particolari problemi né a passare il turno, né ad esprimere già un buon livello di qualità.
Subito dietro i tre italiani si sono classificati due tuffatori ospiti, i due polacchi Kacper Lesiak e Andrej Rzeszutek, seguiti a loro volta dal terzetto degli atleti più promettenti tra le nuove leve: Matteo Cafiero (Fiamme Oro), Stefano Belotti (Fiamme Gialle) e Matteo Santoro (M.R. Sport); anche per loro qualificazione più che agevole. La lotta per gli ultimi due posti è stata più incerta, e alla fine a passare sono stati Adriano Ruslan Cristofori (CS Esercito) e Kay Torres Garcia (Bolzano Nuoto), che hanno chiuso l’eliminatoria agli ultimi posti utili per la qualificazione, il nono e il decimo.
A seguire l’unica specialità femminile della giornata, il trampolino 3 metri, con dieci tuffatrici italiane al via. Assenti sia Chiara Pellacani, rientrata direttamente in America dalla Coppa del Mondo in Cina per proseguire i suoi studi, sia Elena Bertocchi, in ripresa dopo un intervento alla schiena, a primeggiare in questa prima tornata è stata Matilde Borello (Bolzano Nuoto), classificatasi però solo quinta con 243.95 punti: le prime posizioni, infatti, sono state tutte occupate da atlete straniere. In testa guida la svedese Emilia Nilsson-Garip con 285.40 punti, seguita dalla finlandese Lauren Hallaselka, dalla norvegese Caroline Kupka e dall’altra svedese Emma Wilderstroem, tutte sopra quota 250 punti.
Dietro la Borello, un terzetto di atlete che hanno viaggiato più o meno allo stesso ritmo: Rebecca Curti (Canottieri Aniene), seconda italiana con 225.40 punti, Elisa Pizzini (Canottieri Aniene) con 224.40 punti e Giulia Vittorioso (M.R. Sport) con 222.45 punti. Un errore a testa per Pizzini e Vittorioso, e una serie di imprecisioni meno gravi per la Curti, le hanno comunque portate a ridosso di una potenziale zona-medaglie, salvo possibili rimonte delle altre atlete.
Completano il lotto delle finaliste: Rebecca Ciancaglini (Dibiasi), Elettra Neroni (Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro) e Viola Gonini (Carabinieri) per le otto esponenti azzurre, per una finale particolarmente affollata con ben dodici atlete!
A chiudere la sessione mattutina è stata l’eliminatoria maschile dalla piattaforma, con dodici partecipanti italiani e un tuffatore ospite, lo spagnolo Carlos Camacho, che ritroveremo anche in finale visto il suo terzo posto. Qualificazione assicurata per i due atleti più esperti del gruppo in campo internazionale, Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), di rientro da un infortunio, ed Eduard Timbretti Gugiu (CS Esercito), oggi ai primi due posti rispettivamente con 400.65 e 382.25 punti, e anche per Simone Conte (M.R. Sport), con il punteggio di 319.50 punti nonostante la presenza dell’ordinario indietro nella sua serie di gara.
Ottengono il passaggio del turno anche Romano Hao Jun Wang (Fiamme Oro), Julian Verzotto (Carabinieri), Francesco Casalini (Marina Militare) e i fratelli Torres Garcia, Leonardo (Carabinieri) e Kay (Bolzano Nuoto).