Nicola Marconi
La giornata conclusiva dei Campionati Italiani assoluti indoor di Torino, giunti al termine questo pomeriggio, è stata dedicata interamente alle gare sincronizzate, sia dal trampolino che dalla piattaforma, che hanno assegnato le ultime medaglie per questa edizione.
La gara sincro dalla piattaforma è stata introdotta da una fase preliminare, non per scremare le coppie in finale ma per permettere alle coppie in corsa per le selezioni di avere un ulteriore punteggio da considerare. Una soltanto la coppia per l’eliminatoria femminile, quella formata da Maia Biginelli (Fiamme Oro) in coppia con Elettra Neroni (Dibiasi); per loro una buona prova e 239.88 punti.
L’eliminatoria maschile ha visto invece quattro coppie in gara: Francesco Casalini (Marina Militare) con Stefano Belotti (Fiamme Gialle), Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) con Julian Verzotto (Carabinieri), i fratelli Kay (Bolzano Nuoto) e Leonardo (Carabinieri) Torres Garcia, e Milo Zangara con Alessio Nascimben (entrambi Fiamme Oro). La coppia formata da Casalini e Belotti, sulla carta data per favorita, è incappata in un tuffo nullo: Belotti infatti non ha eseguito il triplo e mezzo indietro.
Nulla di grave, visto che tutte le coppie hanno passato il turno, ma sicuramente un’occasione sprecata per fare punti preziosi in chiave selezioni. Buona prova invece per la coppia Giovannini/Verzotto, che ha passato il turno con la prima posizione e 344.64 punti.
A seguire le due finali sincro dal trampolino, maschile e femminile: buona prova per Lorenzo Marsaglia (Marina Militare) e Giovanni Tocci (CS Esercito) che nonostante l’errore sul quadruplo e mezzo avanti hanno confermato il loro status di leader nazionalidella specialità. Per loro la vittoria ed il titolo di campioni d’inverno con 382.20 punti.
Dietro di loro la coppia formata da Gabriele Auber (Marina Militare) e Adriano Ruslan Cristofori (CS Esercito) che grazie ad una serie gara non perfetta ma regolare ha vinto la sfida contro la loro diretta avversaria, la coppia formata da Matteo Cafiero e Francesco Porco (Fiamme Oro), incappata in qualche imprecisione di troppo. Per i primi il punteggio di 342.48 e la medaglia d’argento, per i secondi la medaglia di bronzo e 328.26 punti.
Per quanto riguarda la classifica “open”, aperta cioè anche alle squadre di altre nazioni, la coppia polacca formata da Andrzej Rzeszutek e Kacper Lesiak si è aggiudicata la seconda piazza con una serie dagli alti coefficienti di difficoltà, ma che ha peccato di una qualità tecnica inferiore al duo azzurro; per loro 364.29 punti.
In campo femminile, vista l’assenza della coppia titolare Pellacani-Bertocchi, la coppia svedese formata dalla talentuosa Emilia Nilson-Garip e da Elna Widerstroem ha avuto “vita facile” conquistando la cima della classifica “open” con 277.59 punti. Per loro un’ottima prova, ma se vorranno essere delle vere pretendenti al titolo europeo, dovranno lavorare per riuscite ad inserire il doppio e mezzo ritornato in posizione carpiata.
Per quanto riguarda la classifica nazionale il titolo invernale è andato ad Elettra Neroni e Rebecca Ciancaglini (Dibiasi) che con 228.24 punti non hanno avuto particolari difficoltà a primeggiare, nonostante il grave errore nel doppio e mezzo rovesciato carpiato. Non sono riuscite ad approfittarne le loro inseguitrici, Kikì Camilla Magnolini e Rebecca Curti (CC Aniene) la cui serie gara le ha portate a quota 219.15 punti e alla seconda posizione. Per la lotta alla medaglia di bronzo invece l’hanno avuta vinta Viola Gonini e Gaia Franchini (Bolzano Nuoto) con appena 4 punti di vantaggio su Giulia Vittorioso e Virginia Tiberti (M.R. Sport)
A chiudere la manifestazione le finali sincro dalla piattaforma, atto finale dei campionati. Come già questa mattina una sola la coppia nella prova femminile, quella di Maia Biginelli (Fiamme Oro) in coppia con Elettra Neroni (Dibiasi). Le due tuffatrici rispetto al mattino hanno migliorato il loro punteggio sopratutto grazie ad un avvitamento indietro meglio eseguito: per loro il punteggio di 256.92 punti e ovviamente il titolo italiano.
Anche nella finale maschile abbiamo avuto la conferma della coppia vincitrice dell’eliminatoria: Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) con Julian Verzotto (Carabinieri) hanno bissato la prima posizione, migliorando anche loro il punteggio, portando a casa 358.89 punti. Non ha preso parte alla finale la coppia Casalini/Belotti: è probabile che quest’ultimo non sia riuscito a superare le problematiche mattutine riscontrate al mattino. Quindi seconda posizione per i fratelli Leonardo (Carabinieri) e Gesu Kay Torres (Bolzano Nuoto) con 313.86 punti e poi a chiudere il podio la coppia delle Fiamme Oro composta da Alessio Nascimben e Milo Zangara con 295.17 punti.
La classifica di società è vinta dalle Fiamme Oro con 129.50, con al secondo posto il gruppo sportivo della Marina Militare con 100 punti e la Carlo Dibiasi con 92.50.
