Buone prove dei due azzurri approdati alle finali di oggi nella seconda giornata di Coppa del Mondo (World Aquatics Diving World Cup) a Xi’an, prima tappa del nuovo tour mondiale d’élite che si concluderà questa estate a Berlino. Hanno superato con successo le eliminatorie sia Chiara Pellacani, sia Lorenzo Marsaglia, ma non purtroppo Giovanni Tocci.
Per la Pellacani una trasferta cinese piuttosto regolare, e costante sia in eliminatoria (dove era stata quinta con 286.95 punti) che in finale, chiusa a 285.30 punti: a inficiare la sua posizione in classifica un doppio e mezzo rovesciato abbondante, che ha compromesso le sue possibilità per quella che poteva essere una bella medaglia, visto il parterre di alto livello; solo 17 i punti di distacco dal bronzo, andato alla giapponese Mikami Sayaka con 302.30 punti dietro le cinesi Chen Yiwen, oro imprendibile con ben 392.70 punti, e Chang Yani, argento con 336.55 punti.
Gli altri tuffi della Pellacani sono stati di buon livello, permettendole comunque di restare fino all’ultimo nel “gruppone” insieme alle atlete europee – le britanniche Reid e Harper, la tedesca Rother e la svizzera Heimberg – che con ogni probabilità saranno tra le avversarie da tenere d’occhio ai prossimi campionati europei.
Solida anche la prova di Marsaglia, che aveva passato l’eliminatoria con il nono punteggio (368.40 punti) nonostante due errori sul triplo e mezzo rovesciato e sul triplo e mezzo ritornato; in finale ha apportato le correzioni sul secondo, che è risultato essere il miglior tuffo della gara (76.50) insieme al doppio e mezzo avanti con due avvitamenti, mentre è rimasto un po’ scarso sul rovesciato, unica pecca di una serie comunque più che positiva. Come tuffo conclusivo ha rischiato, portando il quadruplo e mezzo avanti in luogo del doppio e mezzo ritornato, e questo cambio è stato un’ottima idea, dato che lo ha eseguito molto bene nonostante la giuria sia stata un po’ avara con lui. Comunque sia sfiora di poco “quota quattrocento” chiudendo a 399.05 punti e il sesto posto.
Gara dominata da Wang Zongyuan, che si aggiudica il sesto oro cinese con 553.15 punti; non c’erano connazionali in gara, e se Jack Laugher si è aggiudicato l’argento come da pronostici (442.95 punti), ha faticato davvero molto per tenere la posizione, insidiato dal tedesco Moritz Wesemann (438.70 punti), oggi bronzo ma che dopo l’eliminatoria era addirittura secondo, e dall’altro britannico Daniel Goodfellow, medaglia di “legno” con 426.75 punti.
Niente da fare invece per Giovanni Tocci, fuori in eliminatoria con il 14° punteggio; nonostante le due imprecisioni sul doppio e mezzo indietro e il doppio e mezzo rovesciato, era riuscito a restare in corsa per il dodicesimo posto fino alla fine grazie agli altri tuffi della sua serie, ma il triplo e mezzo ritornato – spesso uno dei suoi punti di forza – questa volta lo ha tradito. Il terzo errore gli è stato fatale e ha mancato il passaggio in finale per soli sei punti, chiudendo a quota 346.50 punti.