Nicola Marconi
Si conclude anche a Fort Lauderdale, in Florida, la prima giornata di gare per la Coppa del Mondo di tuffi dalle grandi altezze, che ritorna a disputarsi dopo diversi anni. Tre gli high diver azzurri in gara, che hanno ben figurato in questa prima giornata interlocutoria in attesa della prova di domani.
Ottima prestazione per Elisa Cosetti, che dopo i primi due round della gara femminile si classifica all’ottavo posto con 140.10 punti; ben eseguito sia l’obbligatorio rovesciato “in tre posizioni” (carpiato, teso e raggruppato) da 54.60 punti, sia il suo tuffo libero, il triplo ritornato con mezzo avvitamento – lo stesso tuffo della campionessa Rhiannan Iffland – con cui ha ottenuto 85.50 punti.
Guida la classifica provvisoria la “solita” Iffland con 163.20 punti, ma l’australiana è tallonata da vicinissimo dalla canadese Molly Carlson, distante appena 30 centesimi; momentaneamente terza, a sorpresa, l’esordiente canadese Simone Leathead con 154.90 punti.
Bene anche i due azzurri nella gara maschile: Andrea Barnaba si classifica quindicesimo con 168.20 punti, dopo il suo doppio rovesciato con avvitamento da 61.60 punti e quadruplo avanti con mezzo avvitamento da ben 106.60 punti (anche due 10 per lui). Subito dietro Barnaba c’è Davide Baraldi con 155.70 punti, sedicesimo, frutto dell’obbligatorio doppio rovesciato con avvitamento da 58.80 punti e del triplo ritornato con mezzo avvitamento da 96.90 punti. Entrambi sono in ottima posizione per qualificarsi – da esordienti – ai Campionati Mondiali di Fukuoka, che accoglierà i primi 24 classificati.
Guida la classifica il rumeno Constantin Popovici con 217.70 punti, mentre il campionissimo francese Gary Hunt è al momento terzo con 200.55 punti: tra di loro c’è, dopo due splendidi tuffi, lo spagnolo Carlos Gimeno a quota 214.20 punti.
