Nicola Marconi
Seconda pesantissima e pregiatissima medaglia per la spedizione azzurra impegnata a Rzeszow per i Giochi Europei di Cracovia: Chiara Pellacani e Matteo Santoro si laureano per la seconda volta campioni d’Europa nel sincro misto trampolino, dopo la vittoria nel 2021 a Budapest e il bronzo nel 2022 a Roma.
Gara molto solida della coppia azzurra, che per tutta la prima metà della stagione non ha avuto praticamente mai l’occasione di allenarsi insieme, con la Pellacani divisa tra l’America e gli impegni in Coppa del Mondo e Santoro fermo per un problema fisico a inizio primavera e alle prese con le gare giovanili e quelle nazionali. Tuttavia la sintonia tra i due giovani tuffatori è di lunga data e il talento ha sopperito a qualche sbavatura qua e là, come quella sull’obbligatorio rovesciato con le due figure non troppo allineate.
I liberi sono stati molto buoni e costanti sui 66-68 punti, e così i due azzurri sono stati irresistibili per chiunque: la Germania ha mollato il colpo quasi subito, mentre l’Ucraina – l’unica coppia ancora nel raggio di punti italiano – si è arresa all’ultimo tuffo, quando Pysmenska nel tentativo di dare il massimo è ha completamente sbagliato il presalto del doppio e mezzo rovesciato carpiato compremettendo il tuffo e finendo col trascinare il suo paese fuori dal podio!
Per Chiara Pellacani è la quattordicesima medaglia europea e sesta d’oro, mentre per Matteo Santoro, che a livello giovanile ha vinto tutto lo scorso anno, è la terza medaglia personale “senior” e la seconda d’oro.
La medaglia d’argento va alla Gran Bretagna di Grace Reid e James Heatly con 283.89 punti, mentre per l’errore degli ucraini sale sul podio anche la Svezia di Emilia Nilsson-Garip ed Elias Petersen, bronzo con 282.60 punti.
Alle 20 la finale piattaforma femminile con Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli.
