La tappa di Parigi delle RedBull Cliff Diving World Series segue grossomodo lo stesso copione di quella di Boston, a meno del tempo decisamente più clemente: Constantin Popovici ha dominato la gara maschile e messo una seria ipoteca sulla vittoria finale, con i punti di vantaggio su Gary Hunt saliti a 190 dopo solo due prove. La gara femminile è ancora appannaggio di Rhiannan Iffland, ma Molly Carlson si ripromette di essere un osso duro fino alla fine. Tra due settimane ci sarà la tappa italiana di Polignano a Mare, che potrebbe essere già decisiva!
Il Popovici di quest’anno sembra davvero imbattibile: al di là della forma fisica eccellente, ha inserito tuffi dalla difficoltà estrema, che riesce a eseguire bene e che quindi riescono a essere molto ben pagati dai giudici. Quest’oggi non è stato mostruoso come a Boston, dove aveva per giunta anche il meteo contro, ma ha ottenuto comunque 464.90 punti chiudendo con quasi 70 punti di vantaggio sugli avversari. L’impressione è che, a meno che non ci sia un netto calo post-Fukuoka, dove gli high diver affronteranno i Mondiali, difficilmente Gary Hunt potrà confermare per l’ennesima volta il proprio titolo e dovrà cederlo al rumeno.
Il francese è finito infatti ancora una volta fuori dal podio, seppur di pochissimo, mentre sul podio salgono Oleksiy Prygorov con 405.15 punti e Nikita Fedotov con 402.05 punti, in una gara che alle spalle di Popovici è stata super infuocata, con ben sei tuffatori in una ventina di punti scarsi!
Un’altra soddisfazione per lo spagnolo, e wildcard, Carlos Gimeno: non è riuscito a ripetere le ultime eccezionali prestazioni, ma ha chiuso al quinto posto a poco più di cinque punti dal podio, tuttavia ha eseguito il miglior tuffo di oggi – ben 154 punti – portandosi a casa i 10 punti aggiuntivi di bonus e cementando le sue aspirazioni di diventare titolare il prossimo anno.
In campo femminile Rhiannan Iffland coglie il 32° successo in 39 partecipazioni alle World Series: l’australiana è un’atleta straordinaria che nel circuito RedBull è rimasta fuori dal podio in sole due occasioni! Il tuffo decisivo per una volta è stato il terzo, però, perché Molly Carlson ha battagliato davvero con tutte le proprie forze, battendo l’australiana sul primo obbligatorio, pareggiandola sul secondo e perdendo di pochissimo sul finale, ma il primo dei due tuffi liberi odierni non le ha lasciato scampo. Per Iffland 351.70 punti contro i 340.30 della canadese.
A sorpresa Iffland non conquista anche il bonus di 10 punti riservato all’atleta che ottiene il tuffo col miglior punteggio: per due punti e mezzo questo spetta alla medaglia di bronzo di oggi, la tedesca (e campionessa europea in carica) Iris Schmidbauer. Lei è stata penalizzata dagli obbligatori di ieri ed è un peccato, perché con i liberi odierni avrebbe sbaragliato anche Iffland! Per Schmidbauer 316.80 punti, sufficienti per un soffio a salire sul podio.
La classifica vede Iffland e Popovici aumentare il proprio vantaggio nei confronti degli avversari, e con un terzo di World Series archiviato possono già essere considerati i favoriti per la vittoria finale: Molly Carlson è a 80 punti dall’australiana, mentre Macaulay è a già quasi 200, e anche i distacchi di Gimeno (che è pur sempre una wildcard), Hunt e Fedotov iniziano a essere importanti. Vedremo a Polignano il 2 luglio se ci saranno dei cambiamenti!