Nicola Marconi
La rubrica Rip-It torna ad analizzare lo stato delle qualificazioni e delle selezioni per le nazionali: gli aspiranti alla selezione giovanile per gli Europei juniores di Rijeka hanno disputato la finale del Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia, terza prova di selezione dopo le due di Trieste, e con una sola gara all’orizzonte prima delle classifiche finali è ora di… qualche conto!
Ricordiamo che il regolamento della Federnuoto, pubblicato a inizio stagione, stabilisce che hanno diritto alla partecipazione agli Europei giovanili 2023 (6-12 agosto) nella stessa specialità e categoria i detentori di medaglie vinte agli Europei di Otopeni 2022: si tratta di Matteo Santoro (M.R. Sport) ed Elisa Pizzini (Canottieri Aniene), per entrambi nelle gare dai trampolini da 1 metro e 3 metri. Gli altri atleti medagliati nell’ edizione dello scorso anno sono saliti di categoria o sono usciti dalle categorie giovanili.
A completamento della squadra, conterà la classifica con la somma dei due migliori punteggi ottenuti tra il Trofeo di Natale, i Campionati di Categoria Indoor, la finale del Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia (solo per questa gara, l’unica strutturata su eliminatoria e finale, possono prendere in considerazione solo il miglior punteggio tra eliminatoria e finale) e i Campionati di Categoria Estivi: tuttavia gli atleti dovranno aver raggiunto un punteggio minimo e, se nati nel 2005, dovranno avere anche una serie di coefficienti minimi di difficoltà. Ricordiamo comunque che, anche in presenza di queste classifiche, l’ultima parola spetta sempre allo staff federale.
Iniziamo dalla categoria Juniores, dove in campo femminile restano 3 le atlete oltre le soglie richieste dal trampolino 1 metro: Rebecca Ciancaglini (Dibiasi), Cecilia Bragantini (Fondazione Bentegodi) e Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), in stretto ordine di classifica. La Ciancaglini è decisamente la favorita, forte dei due migliori punteggi in stagione e del fatto che il posto a disposizione è soltanto uno, vista la prequalifica di Elisa Pizzini.
Situazione pressoché simile anche dal trampolino 3 metri: anche qui Elisa Pizzini è prequalificata, Rebecca Ciancaglini risulta l’unica ad aver superato (e nettamente) i 400 punti in una gara, e Giorgia De Sanctis e Cecilia Bragantini sono le uniche ad avere ottenuto il minimo richiesto, con l’atleta della Bentegodi che ha raggiunto il punteggio in occasione del GP. Viola Gonini (Carabinieri) ha ottenuto il punteggio a dicembre, ma con una serie gara priva dei requisiti tecnici richiesti a un’atleta dell’ultimo anno.
Soltanto due, invece, le atlete che hanno ottenuto il minimo dalla piattaforma: alla De Sanctis si è aggiunta Irene Pesce (M.R. Sport), che con l’ottimo punteggio della finale del GP si è portata al primo posto della classifica di selezione. Per Gonini vale lo stesso discorso fatto per il trampolino 3 metri.
Passiamo agli Junior maschi. Con un solo posto a disposizione nella specialità – il primo è di diritto di Matteo Santoro, peraltro largamente in testa in classifica e unico sopra i 500 punti a gara – sembra abbastanza certo che il posto sarà di Matteo Cafiero (Fiamme Oro), che tra gli atleti ancora in lizza ha i migliori punteggi stagionali. Gli altri atleti ad aver ottenuto il minimo sono Valerio Mosca (M.R. Sport) e Simone Conte (M.R. Sport), distanti però parecchi punti.
Dal trampolino 3 metri la situazione è più articolata: con Matteo Santoro sempre largamente primo (ha vinto tutte le gare in stagione cui ha partecipato), ci sono però altri quattro atleti in possesso dei requisiti. Per il secondo posto si profila una lotta a due tra Matteo Cafiero e Valerio Mosca, divisi da circa 24 punti, con il primo che può vantare due ottimi punteggi ma col secondo che può momentaneamente contare sulla migliore prestazione tra i due e sul fatto che può scartare un punteggio più basso dalla prova di Natale. Hanno ottenuto il minimo anche Simone Conte, saldamente quarto, e Tommaso Cardogna (Fiamme Oro), attualmente sesto. Oltre la soglia minima c’è anche Federico Semeria (Canottieri Milano), che però non ha i requisiti tecnici richiesti per la selezione.
Infine, dalla piattaforma c’è un posto praticamente già assegnato, quello di Simone Conte, pressoché irraggiungibile a meno di prestazioni miracolose, e un secondo ancora in competizione: tra gli atleti con il minimo richiesto, sembra una lotta a due tra Romano Wang (Fiamme Oro) e Leonardo Torres Garcia (Carabinieri), che sono entrati tra i selezionabili dopo il punteggio ottenuto al GP. Troppo distante Tommaso Cardogna, mentre Valerio Mosca, che ha ottenuto il minimo a dicembre, non ha per ora preso parte ad altre gare stagionali nella specialità
È il turno della categoria Ragazze. Nella classifica dal metro, con Beatrice Gallo (Fiamme Oro) ancora in testa e con un margine rassicurante, è lotta apertissima per il secondo posto, momentaneamente occupato da Viola Bellato (Bergamo Nuoto): tuttavia al GP altre tre atlete hanno ottenuto il minimo richiesto, e se per Lodovica Castellacci (Triestina Nuoto) servirà una prestazione davvero notevole ai Categoria estivi, le prospettive per Diana Romano (M.R. Sport) e Sofia Conte (M.R. Sport) sono decisamente più abbordabili, dato che i punti di distacco dalla Bellato sono solo 8 e 19 rispettivamente ed entrambe “scartano” punteggi bassi ottenuti alle prime due prove.
Classifica piuttosto fluida anche dal trampolino 3 metri, dove le atlete con il minimo sono addirittura sei! In testa c’è anche qui Beatrice Gallo, seguita a stretto giro da Marianna Cannone (Trieste Tuffi), da Viola Bellato e da Diana Romano, in una fascia di punti tutto sommato ragionevole; più defilate Sofia Conte e Annarosa Morrone (AQA Cosenza), sebbene non ancora matematicamente fuori.
Sono quattro invece le atlete selezionabili dalla piattaforma, e se Caterina Pellegrini (Triestina Nuoto) ha ancora la vetta della classifica e può vantare il miglior punteggio stagionale, per il secondo posto ci sono tre atlete in 7 punti: per Marianna Cannone, Viola Bellato e Matilde Marzetti (Canottieri Aniene), quest’ultima fresca di ingresso in classifica dopo la vittoria al GP, sarà decisiva l’ultima prova – vietato sbagliare!
Finalmente la situazione si è sbloccata nell’unica gara al momento ancora priva dei due atleti “virtualmente” in nazionale, il trampolino 1 metro Ragazzi: Nicolò Lintozzi (Dibiasi) e Stefano Ferraro (AQA Cosenza) hanno raggiunto il punteggio richiesto, mentre Raffaele Pelligra (Marina Militare) lo ha ottenuto anche in una gara di selezione dopo aver superato la soglia al trofeo delle 8 Nazioni.
Nicolò Lintozzi e Raffaele Pelligra sono anche i primatisti dal trampolino 3 metri, peraltro con un vantaggio rassicurante sugli avversari diretti, cosa che li mette in una posizione di forza in vista dei Categoria estivi. Da notare che Davide Barberi (Dibiasi) ha ottenuto il minimo richiesto al Meeting di Dresda, anche se per entrare tra i primi due dovrebbe comunque ottenere un punteggio oltre la soglia nell’ultima gara.
Addirittura sette, invece, gli atleti con il minimo dalla piattaforma in questa categoria. Raffaele Pelligra e Davide Barberi sono in testa con un vantaggio consistente, con Nicolò Lintozzi tra gli inseguitori insieme a una pattuglia della Triestina Nuoto formata da Mattia Mahnic, Gabriele Selovin e Nahuel Savino. Sarebbe in lizza anche Davide Ugazio (Marina Militare), che ha vinto il Trofeo di Natale ma che è “fermo ai box” per ragioni mediche.
