Nulla di fatto per le azzurre della piattaforma, tornate a gareggiare per la semifinale dei Mondiali di Fukuoka 2023 a poco più di un’ora dal termine dell’eliminatoria: Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli chiudono fuori dalle prime dodici e rimandano ai Mondiali di Doha di febbraio 2024 le chance di qualificazione olimpica.
Eliminata anche la favorita per il podio dopo le cinesi, la britannica Andrea Spendolini-Sirieix, che chiude tredicesima e fuori dai giochi.
La regolarità mostrata dalle due azzurre nel turno preliminare non è stata purtroppo replicata in questo secondo turno, in cui sono apparse entrambe tese e poco lucide. Spinge tanto la Jodoin di Maria, soprattutto nelle prime rotazioni, finendo per esagerare negli ingressi in acqua: queste imprecisioni sommate insieme ad un triplo e mezzo ritornato finito troppo scarso e ad una gara di livello medio-alto, l’hanno relegata al sedicesimo posto con 277.10 punti, a una trentina dal passaggio del turno.
Parte centrale della gara fatale invece per la Biginelli, che dopo due errori sulle rotazioni rovesciata e ritornata (che avevano già compromesso quasi tutte le sue chance di passaggio del turno) sbaglia completamente il doppio e mezzo indietro, che era stato il tuffo chiave di questa mattina, e chiude in diciottesima posizione a 247.30 punti.
Due pass olimpici per Cina (Quan Hongchan, prima, e Chen Yuxi, seconda), Messico (Gabriela Agundez, terza, e Alejandra Orozco, quinta) e Germania (le sorelle Christina ed Elena Wassen, undicesima e dodicesima); Delaney Schnell, Caeli McCay, Arai Matsuri, Ingrid Oliveira e la sedicenne Ana Carvajal conquistano un pass a testa per Stati Uniti, Canada, Giappone, Brasile e Spagna, mentre Lois Toulson conquista il secondo pass per la Gran Bretagna.