Per i tuffi iniziano le gare individuali ai Mondiali di Fukuoka 2023 e come da tradizione è la piattaforma femminile a inaugurare la tornata di lunghi turni eliminatori. Trentasei le atlete pronte a saltare da 10 metri, con le due azzurre in gara, Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli, che superano il primo ostacolo e ottengono la qualificazione in semifinale rispettivamente con il quarto e il quindicesimo posto. Alle 7.30 ora italiana la semifinale, con in palio i dodici posti per la finale – e i dodici pass diretti per Parigi 2024.
Gara estremamente regolare per la italo-canadese Jodoin di Maria, che esegue cinque tuffi di buona qualità senza mai scendere sotto i 63 punti; punte di diamante della sua serie il doppio e mezzo indietro con avvitamento e il triplo e mezzo ritornato, il tuffo che ha inserito più di recente nella serie, entrambi da 67.20 punti. Per Sarah 326.65 punti che le valgono una qualificazione più che agevole con il quarto punteggio conclusivo.
Per Biginelli una leggera difficoltà proprio sul triplo e mezzo ritornato, che l’ha fatta finire momentaneamente fuori dalle diciotto per una sola rotazione – la terza – prima di tornare a sua volta a macinare regolarità e punti già dal suo tuffo successivo, il doppio e mezzo indietro da 65.25 punti che è stato il suo miglior tuffo. Con 289.75 punti ottiene il quindicesimo posto e la qualifica in semifinale con sei punti di vantaggio sulla diciannovesima.
Eliminatoria a trazione cinese con la campionessa olimpica a Tokyo Quan Hongchan in grande spolvero (435.60 punti) davanti alla connazionale e campionessa mondiale in carica Chen Yuxi (393.00 punti): tra le cinesi e la Jodoin c’è, prevedibilmente, la britannica Andrea Spendolini-Sirieix, con 353.90 punti. Non mancano le eliminazioni eccellenti, tra cui spicca il nome della veterana malese Pandelela Pamg, stella della specialità che non è riuscita a riprendersi da un gravissimo errore sul triplo e mezzo ritornato; addirittura ventiquattresima!