Campionati Europei giovanili: Rijeka – super Italia juniores, quattro medaglie in una sola giornata!

Ben quattro medaglie per l’Italia, che raddoppia in un colpo solo il proprio bottino, nella quarta giornata di gare a Rijeka per i Campionati Europei giovanili di tuffi! Nella finale femminile dal metro doppietta italiana con l’oro di Viola Bellato e il bronzo di Beatrice Gallo, in quella maschile dalla piattaforma Raffaele Pelligra ha conquistato il bronzo (Davide Barberi è 4º) e in quella maschile dal trampolino Matteo Cafiero e Matteo Santoro vincono l’argento dopo una gara tiratissima!

La finale femminile dal trampolino 1 metro si è indirizzata subito nel verso giusto per le due azzurre, con la Bellato che si è riscattata alla grande dopo la mancata finale da 3 metri e ha portato a casa tre tuffi liberi di livello davvero buono, specialmente considerato che è all’esordio in categoria e che quindi avrà ancora un altro anno per affinarsi e acquisire maggiore sicurezza: media ampiamente sufficiente e classifica scalata definitivamente con l’ultimo tuffo, quando la tedesca Roehniss e la britannica Underwood hanno ceduto di colpo, consegnandole un’insperata ma meritatissima medaglia d’oro con 312.10 punti.

Sul podio salgono entrambe le azzurre, perché anche la prova della Gallo è stata buona e ha a sua volta meritato la sua seconda medaglia personale (dopo l’argento da 3 metri): se avesse curato maggiormente l’avvitamento indietro, anzi, avrebbe potuto addirittura agguantare l’argento anche in questa gara, visto che gli altri due tuffi sono stati più che positivi e ha sfruttato al meglio il coefficiente. Per lei un ottima medaglia di bronzo con 298.35 punti, dietro alla già citata Vanessa Roehniss che con 301.85 punti ottiene l’argento.

Viola Bellato, Italy

Beatrice Gallo, Italy

Ottima prova anche per i due azzurri impegnati nella finale dalla piattaforma, che si sono disputati il bronzo insieme ai due tedeschi Prenzyna e Ackmann: troppo avanti, infatti, il campione in carica Jorden Fisher-Eames che si è riconfermato con 467.95 punti e il talento ucraino Mark Hrytsenko, argento con 446.75 punti.

Per Pelligra una gara molto più efficace rispetto all’eliminatoria, in cui ha apportato parecchie correzioni rispetto al mattino: partiva un po’ più indietro per via di un’imprecisione negli obbligatori, ma i buoni liberi portati a casa gli hanno permesso di scalare posizioni fino ad aggiudicarsi il bronzo con 369.80 punti. Quarto posto con 359.45 punti, a una decina di punti di distacco, per Barberi: a pesare nella sua serie è stato soprattutto l’errore nel doppio e mezzo indietro dalla verticale, ma considerato che anche il prossimo anno resterà in categoria avrà quasi certamente la possibilità di riscattare questo piazzamento e riprovarci, viste le sue potenzialità.

Raffaele Pelligra, Italy

Davide Barberi, Italy

L’ottava medaglia azzurra era una di quelle pronosticabili alla vigilia, viste le potenzialità dei due atleti, ed è quella del sincro trampolino: individualmente Matteo Santoro e Matteo Cafiero sono tra i migliori interpreti della specialità, e già due anni fa hanno ottenuto insieme l’argento in questa stessa gara. Quello che non era pronosticabile era la gara “thriller” in cui si sarebbero ritrovati, con ben cinque coppie in lizza per le medaglie e che sono finite tutte davvero vicine, con il podio racchiuso in 96 centesimi di punto!

I due azzurri hanno eseguito un’ottima gara, e sarebbe bastato mezzo punto in più – magari sul triplo e mezzo avanti, il tuffo più debole per sincronismo – per ottenere l’oro, ma considerato che abitualmente hanno compagni diversi per il sincro è stata comunque un’ottima prestazione.

Oro all’Ucraina di Kyrylo Azarov e Maksym Mirza con 299.49 punti, argento per gli azzurri con 299.34 punti – a quindici centesimi dall’oro! – e bronzo per la Gran Bretagna di Euan McCabe e Leon Baker con 298.53 punti.

Matteo Cafiero / Matteo Santoro, Italy