La nazionale italiana di tuffi è partita ieri per il Qatar per partecipare ai World Aquatics Championships Doha 2024, l’evento mondiale che riunisce tutti e sei gli sport acquatici: originariamente previsti per il 2023, sono stati rimandati di sei mesi per far posto a quelli di Fukuoka dello scorso luglio, a loro volta posticipati per ben due volte. Per quanto riguarda i tuffi si tratta dell’ultima tappa per la corsa ai pass olimpici di Parigi 2024!
A ospitare le gare di tuffi sarà l’Hamad Aquatic Centre, storico impianto che ha ospitato le FINA Diving World Series fino al 2009, e sarà una sede esclusiva per i tuffi: gli altri sport gareggeranno nell’altro impianto, l’Aspire Dome, utilizzando questo soltanto per gli allenamenti. Le grandi altezze si sposteranno invece in una struttura temporanea presso il vecchio porto di Doha, dove avranno sede anche le gare di nuoto in acque libere.
I pass olimpici conquistati dall’Italia (non nominali ma per nazione) sono al momento cinque: due nella gara femminile dal trampolino (Chiara Pellacani, in qualità di campionessa ai Giochi Europei 2023, ed Elena Bertocchi, finalista a Fukuoka 2023), due nella gara maschile dal trampolino (Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci, finalisti ai Mondiali 2023), e uno nella gara sincronizzata femminile dal trampolino (ancora Pellacani e Bertocchi, medaglia di bronzo lo scorso anno a Fukuoka). I piattaformisti dovranno centrare la finale per essere certi del pass senza ricorrere a eventuali ripescaggi, mentre per quanto riguarda le altre coppie sincro (solo femminili e maschili) l’obiettivo è la quarta posizione tra le coppie non ancora qualificate a Parigi.
Il DT Oscar Bertone ha fatto le proprie valutazioni e ha dato fiducia alla nazionale di Fukuoka, confermata in blocco e allargata a un nuovo elemento. La squadra è infatti composta da Elena Bertocchi, Eduard Timbretti Gugiu e Giovanni Tocci (Esercito), Maia Biginelli, Riccardo Giovannini e Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle), Matteo Santoro e Irene Pesce (M.R. Sport), quest’ultima “promossa” dopo i buoni risultati della scorsa stagione culminata nell’oro juniores dalla piattaforma.
I tecnici al seguito sono Lyubov Barsukova, Francesco Dell’Uomo, Tommaso Marconi e Benedetta Molaioli; completano la squadra, guidata dal capo delegazione Marco Bonifazi, il medico Matteo Catananti e il fisioterapista Ciro Orabona. Il giudice al seguito è Gianluca Calderara.
Le gare individuali olimpiche (trampolino 3 metri e piattaforma) si terranno su tre turni: le eliminatorie al mattino, la semifinale (per i migliori 18) al mattino del giorno successivo e la finale (per i migliori 12) al pomeriggio; una novità introdotta di recente, che dovrebbe permettere agli atleti di rifiatare un po’ tra i due step preliminari. Due turni, eliminatoria e finale a dodici, per le gare non olimpiche dal trampolino 1 metro, previste nei primi due giorni di gare, mentre tutte le gare sincro – maschili, femminili e miste – e la gara a squadre saranno a finale diretta.
Ci saranno, come detto, anche i tuffi dalle grandi altezze, che al momento non sono specialità olimpica e quindi non partecipano alla corsa per Parigi 2024. Hanno ottenuto il diritto di partecipazione Andrea Barnaba ed Elisa Cosetti (Triestina Nuoto) e Davide Baraldi (Canottieri Milano), con l’allenatrice Nicole Belsasso ed il responsabile Markus Stuppner.
Le gare delle grandi altezze si terranno su tre giorni: il primo dedicato ai due round preliminari (obbligatorio da 2.6 per le donne e da 2.8 per gli uomini, e primo tuffo libero), il secondo ai round di finale femminili (obbligatorio intermedio da 3.4 e secondo tuffo libero) e il terzo ai round di finale maschili (obbligatorio intermedio da 3.6 e secondo tuffo libero).
I diritti sono stati acquisiti dalla Rai, che trasmetterà le gare in diretta o in differita su Rai2, su RaiSport HD e/o sulla piattaforma streaming e per smart TV RaiPlay, in base al palinsesto: le eliminatorie di tuffi sono in sovrapposizione con quelle di nuoto artistico, di pallanuoto e di nuoto in acque libere, mentre semifinali e finali “dovrebbero” essere libere da concomitanze; le gare di tuffi dalle grandi altezze sono invece in sovrapposizione con quelle di nuoto e di pallanuoto.
Ecco il programma gare della manifestazione, con gli orari italiani (Doha è due ore avanti rispetto all’Italia):
Venerdì 2 febbraio
8.00 Eliminatoria trampolino 1 metro donne
13.30 Finale Mixed Team
17.00 Finale trampolino 1 metro donne
Sabato 3 febbraio
8.00 Eliminatoria trampolino 1 metro uomini
14.00 Finale sincro piattaforma misto
17.00 Finale trampolino 1 metro uomini
Domenica 4 febbraio
8.00 Eliminatoria piattaforma donne
13.30 Finale sincro trampolino uomini
Lunedì 5 febbraio
8.00 Semifinale piattaforma donne
16.30 Finale piattaforma donne
Martedì 6 febbraio
8.00 Eliminatoria trampolino 3 metri uomini
16.30 Finale sincro piattaforma donne
Mercoledì 7 febbraio
8.00 Semifinale trampolino 3 metri uomini
11.00 Finale sincro trampolino donne
16.30 Finale trampolino 3mt uomini
Giovedì 8 febbraio
8.00 Eliminatoria trampolino 3 metri donne
16.30 Finale sincro piattaforma uomini
Venerdì 9 febbraio
8.00 Semifinale trampolino 3 metri donne
11.00 Eliminatoria piattaforma uomini
16.30 Finale trampolino 3 metri donne
Sabato 10 febbraio
8.00 Semifinale piattaforma uomini
11.30 Finale sincro trampolino misto
16.30 Finale piattaforma uomini
Martedì 13 febbraio
9.00: Round 1 e 2 gara 20 metri femminile
12.00: Round 1 e 2 gara 27 metri maschile
Mercoledì 14 febbraio
9.00: Round 3 e 4 gara 20 metri femminile
Giovedì 15 febbraio
9.00: Round 3 e 4 gara 27 metri maschile