La quinta giornata di gare per i Campionati Mondiali di Doha 2024 ha previsto questa mattina la lunghissima eliminatoria maschile dal trampolino 3 metri, con la cifra record di 70 partecipanti, alla caccia di uno dei dodici pass olimpici a disposizione quest’oggi. Per l’Italia in gara Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci, reduci dallo storico argento nel sincro da 3 metri e già in possesso delle due carte olimpiche per l’Italia dopo la finale di Fukuoka 2023. Marsaglia ha passato il turno con la sedicesima posizione e gareggerà domani mattina (ore 8) per un posto in finale, out invece Tocci con la ventunesima posizione.
Per Marsaglia una prova senza particolari errori, anche se è mancato il tuffo che potesse metterlo “al sicuro” e blindare la sua qualificazione in semifinale. Tuttavia è stato molto importante mantenere i nervi saldi, alla luce delle tantissime eliminazioni eccellenti, e con 377.65 punti si è assicurato il sedicesimo posto, con sei punti di margine sulla soglia limite.
Meno brillante Tocci, non impeccabile sul triplo e mezzo avanti carpiato che l’ha sospinto fuori dai diciotto, e che dopo l’errore sul doppio e mezzo indietro carpiato ha perso quasi tutte le speranze di rientrare. Ha provato una rimonta con i suoi due tuffi più “forti”, ma se il doppio e mezzo rovesciato carpiato è andato molto bene, il triplo e mezzo ritornato raggruppato, pur buono, non è stato abbastanza per recuperare tutto lo svantaggio. Per lui il ventunesimo posto con 359 punti netti, a una dozzina dalla qualificazione in semifinale.
In scia dei cinesi Xie Siyi (493.05 punti) e Wang Zongyuan (474.30 punti) c’è il campione mondiale dal metro, il messicano Osmar Olvera Ibarra, con 445.55 punti e il programma a più alto coefficiente di tutti.
In semifinale anche Ross Haslam (Gran Bretagna), Moritz Wesemann (Germania), Mohamed Farouk (Egitto), Jules Bouyer (Francia), Li Shixin (Australia), Jonathan Ruvalcaba (Repubblica Dominicana), Alexander Lube (Germania), Yona Knight-Wisdom (Giamaica), Sho Sakai (Giappone), Luis Uribe (Colombia), Yi Jaegyeong e Woo Haram (Corea del Sud), Jake Passmore (Irlanda) e Gwendal Bisch (Francia).