La prima tappa di Coppa del Mondo a Montréal, in Canada, si chiude nella notte tra domenica e lunedì con le ultime finali. Il sincro azzurro formato da Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi chiude al quinto posto la finale da 3 metri; Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia sono rispettivamente undicesimo e nono in quella individuale. In notturna ottimo quinto posto per Sarah Jodoin di Maria nella finale dalla piattaforma.
La prima finale odierna è stata quella sincronizzata femminile dal trampolino: sette le coppie in gara, tra cui le azzurre Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi. Per loro una buona prova, inficiata tuttavia nel momento decisivo dall’errore della Bertocchi sul doppio e mezzo indietro carpiato: difficilmente sarebbe stata medaglia, ma il quinto posto finale con 278.91 punti non è indicativo del valore della coppia. Va comunque detto che Bertocchi non è al meglio fisicamente, avendo saltato anche la gara individuale giovedì.
Oro alla Cina di Chen Yiwen e Chang Yani con 329.40 punti, insolitamente insidiate dalla coppia degli Stati Uniti: Kassidy Cook e Sarah Bacon sono argento con 312.60 punti. Bronzo all’Australia di Maddison Keeney e Anabelle Smith con 297.60 punti.
Undici le coppie nella finale sincronizzata maschile dalla piattaforma, senza però una rappresentativa azzurra. Pronostici rispettati, con la Cina di Lian Junjie e Yang Hao oro con 457.23 punti, mentre il Messico di Kevin Berlin e Randal Willars Valdez supera la Gran Bretagna di Noah Williams e Tom Daley, 428.97 contro 417.93 punti.
In serata la finale maschile dal trampolino, con Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia entrambi in gara in una finale ad alto tasso di spettacolarità. Nessuno dei due azzurri ha commesso gravi errori nella propria serie di gara, e anzi hanno sfoderato anche dei buoni tuffi.
Per Marsaglia una gara abbastanza regolare, avrebbe potuto ottenere qualcosa in più sul quadruplo e mezzo avanti raggruppato conclusivo, un po’ scarso ma si è tenuto sulla media del 6.5/7 per l’intera gara: per lui il nono posto con 404.20 punti. Per Tocci una serie gara con più alti e bassi, molto bene sui tuffi in avanti e qualche difficoltà sulle rotazioni indietro e rovesciata, e anche sul triplo e mezzo ritornato conclusivo un po’ abbondante: è undicesimo con 387.80 punti.
Podio tutto sopra 500 punti: Wang Zongyuan porta l’ottavo oro cinese con 549.50 punti, ma il messicano Osmar Olvera con 512.75 punti e il britannico Jack Laugher con 506 punti netti impediscono l’ennesima doppietta.
In notturna si è disputata anche la finale femminile dalla piattaforma: ottima prova per l’unica rappresentante azzurra qualificata, Sarah Jodoin di Maria, che ha saltato piuttosto bene ottenendo un punteggio più che lusinghiero e il miglior risultato azzurro di questo weekend, il quinto posto con 331.45 punti. Nessun errore di rilievo, avrebbe potuto ottenere qualche punto in più sul triplo e mezzo ritornato ma non avrebbe cambiato la sua comunque notevole posizione in classifica.
Il duello cinese è vinto di misura da Chen Yuxi (415.35 punti) su Quan Hongchan (411.45 punti), ed è ancora più stretto il margine tra la terza e la quarta classificata: la canadese Caeli McKay ha trovato particolare conforto dal “giocare in casa”, arrivando a un punto e mezzo dalla britannica Andrea Spendolini-Sirieix, che ha avuto ragione di lei solo dopo l’ultimo tuffo. Per entrambe comunque un livello altissimo, appena un filo dietro le cinesi: 384.70 punti per la Spendolini-Sirieix, 383.10 punti per la McKay. Alle Olimpiadi sarà una guerra di nervi, oltre che di talento!