Menu Chiudi

International Youth Diving Meet: Dresden – Doppietta Italia da 1 metro: Santoro ORO, Mosca BRONZO!

Pubblicato il Competitions, Diving, Gare, Giovanile, Nazionale Giovanile, Results, Risultati, Tuffi

Sale a cinque il bottino di medaglie della nazionale giovanile azzurra all’International Youth Diving Meet di Dresda con una doppietta dal trampolino 1 metro: dopo la buona prova da 3 metri, Matteo Santoro e Valerio Mosca ottengono rispettivamente la medaglia d’oro e quella di bronzo dal trampolino più basso! Per Santoro è il secondo oro nella manifestazione.

Sono proprio i due azzurri della categoria A (Juniores) ad aprire la sessione pomeridiana di finali a Dresda: per Santoro una gara quasi perfetta, con un doppio e mezzo avanti con avvitamento da 75.20 punti, un doppio e mezzo rovesciato da 70.50 punti e un doppio e mezzo ritornato da 68.20 punti che hanno più che compensato l’entrata un po’ scarsa sul difficilissimo triplo e mezzo avanti carpiato; il vantaggio accumulato era ormai incolmabile per gli inseguitori, in particolare per il britannico Noah Penman, e il tuffatore romano si è messo al collo il secondo oro personale con 519.20 punti, contro i 508.35 punti.

Un altro duello Italia-Gran Bretagna si consumava per il terzo posto: anche Mosca ha sfoderato un’ottima serie di gara, crescendo nel corso della finale – media nettamente sopra i 60 punti con doppio e mezzo avanti con un avvitamento, triplo e mezzo avanti raggruppato e doppio e mezzo rovesciato, ma a suggellare il bronzo è stato il suo doppio e mezzo ritornato da 72.85 punti, che lo ha messo al riparo da qualsiasi accenno di rimonta da parte di Todd Geggus e degli atleti ucraini. Per Mosca 478.75 punti e la medaglia di bronzo!

 

Bene anche le atlete B (Ragazze) nella finale dalla piattaforma, che si migliorano rispetto all’eliminatoria: per Marianna Cannone arriva il sesto posto finale con 285.60 punti, ad appena sei punti dalla medaglia di bronzo, un’ottima impresa visto che i suoi coefficienti erano tra i più bassi tra quelli delle finaliste; i suoi tuffi sono stati molto ben eseguiti e se fosse entrata meglio sull’uno e mezzo indietro con un avvitamento avrebbe davvero potuto salire sul podio!

Sale di una posizione Viola Bellato, che ottiene il buon punteggio di 274.35 punti con cui si classifica decima: l’azzurra non è una specialista dalla piattaforma ma ha gareggiato bene, perdendo qualche punto sul doppio e mezzo ritornato – un errore senza il quale avrebbe certamente scalato un altro paio di posizioni. Per lei e per la Cannone ci sarà ancora una prova, quella dal trampolino 3 metri.

Vittoria larghissima per l’australiana Maggie Grey, oggi davvero imprendibile con i suoi tuffi ad alto coefficiente: per lei 368.80 punti, contro i 302.35 della tedesca Jule Eisenberg e i 291.50 della canadese Ella Lindsay.

 

Nella finale maschile B (Ragazzi) dal trampolino 3 metri si classificano rispettivamente nono e decimo Davide Barberi e Marco Valenti, autori di una prova in chiaroscuro. Barberi è partito bene con il triplo e mezzo avanti raggruppato, ma ha commesso due piccoli errori nelle entrate dei tuffi successivi e non è più riuscito a recuperare, perdendo lentamente posizioni e chiudendo con 375.15 punti; Valenti ha eseguito bene i tuffi a basso coefficiente, mentre ha sbagliato il doppio e mezzo rovesciato e non ha chiuso come avrebbe potuto con il doppio e mezzo ritornato, assestandosi dietro il compagno con 369.45 punti.

Ottima prova per il canadese Claude Olivier Lisé-Coderre che si aggiudica nettamente la medaglia d’oro con 446.40 punti davanti ai due atleti ucraini: Nazarii Kononenko è argento con 428.75 punti (impresa notevole, visto che è un “fuori quota” corrispondente alla categoria C1), Dmytro Stepanov bronzo con 420.70 punti.

 

Tredici coppie hanno preso parte all’ultima finale odierna, quella femminile sincronizzata dal trampolino. Per l’Italia hanno gareggiato Giorgia De Sanctis e Rebecca Ciancaglini, che hanno purtroppo visto una possibile – anzi probabile – medaglia sfumare con il tuffo nullo sul doppio e mezzo avanti con avvitamento, il tuffo più difficile della loro serie. La De Sanctis ha perso l’equilibrio durante la fase del presalto e non è riuscita completare la spinta, fermandosi sul trampolino. Per loro il decimo posto con 184.08 punti, a una quarantina di punti dalla medaglia d’argento: un distacco facilmente colmabile senza quello sfortunato errore.

Oro al Canada (Mathilde Laberge, Lila Stewart) con 254.70 punti, seguito dall’Ucraina (Yelizaveta Diadiuk, Kseniia Bochek) con 228.90 punti e dalla Germania (Zoé Schneider, Aliana Reihs) con 226.50 punti.

Share via
Copy link