Seconda, pesante medaglia per l’Italia giovanile al Meeting di Dresda, prestigiosa competizione internazionale iniziata oggi, dopo il bronzo nel team event: Simone Conte e Raffaele Pelligra vincono infatti l’oro nella gara sincronizzata dalla piattaforma, dopo una gara tiratissima!
Ottima prova dei due azzurri, che hanno eseguito bene sia gli obbligatori (chiudendo in vetta dopo i due tuffi a coefficiente fisso, l’uno e mezzo avanti e l’ordinario rovesciato, a quota 94.80 punti), sia i liberi: oltre i 70 punti sia il doppio e mezzo indietro con avvitamento, sia il triplo e mezzo ritornato, cedendo qualcosina solo col difficile triplo e mezzo indietro, ben eseguito da Conte, un po’ scarso quello di Pelligra.
Gli ottimi punteggi sugli altri due liberi hanno comunque permesso loro di chiudere in testa di circa tre punti, portando la seconda medaglia all’Italia già alla prima giornata.
L’argento va alla coppia di casa Ole Rosler e Iven Prenzyna con 287.25 punti, mentre il bronzo va ai quarti classificati, ovvero alla coppia della Grecia Grigorious Mitrou e Stavros Sifnaios, con 280.50 punti: al terzo posto c’è infatti l’altra coppia tedesca Most-Weiser, che da regolamento risulta fuori classifica.
Nell’altra finale disputata questo pomeriggio, il sincro piattaforma femminile, non erano presenti atlete azzurre: vittoria di misura per le padrone di casa della Germania, Cora Luise Schiebold e Jazzelle Eikermann, con 239.40 punti, sulle giovanissime atlete dell’Ucraina Diana Shevchenko e Alisa Meshkova, ancora in categoria Ragazze, con 238.53 punti. Bronzo alla Grecia di Ioanna Styliani Karakosta e Stavroula Chalemou con 223.38 punti.