Nicola Marconi
Arrivano le prime medaglie azzurre per i tuffi ai Campionati Europei di Belgrado 2024: nella finale maschile dal trampolino 1 metro è doppietta azzurra con l’argento di Matteo Santoro e il bronzo di Stefano Belotti – il primo alla prima finale individuale dopo le tante medaglie nel sincro misto con Chiara Pellacani, il secondo all’esordio assoluto in nazionale maggiore – alle spalle del polacco Andrej Rzeszutek, per un podio assolutamente inedito ma molto gradito! Sesto posto per l’Italia nel sincro trampolino femminile con Matilde Borello e Elettra Neroni.
Eccellente la gara di Matteo Santoro, che ha guidato la classifica per tutta la gara cedendo solo sul finale, non per demeriti propri, ma per la combinazione tra la miglior gara in carriera del polacco Andrej Rzeszutek – che ha potuto far valere una maggiore esperienza e una serie di gara più difficile – e il coefficiente dell’ultimo tuffo del romano, l’uno e mezzo indietro carpiato. È sempre bene ricordare che, nonostante per Santoro sia la quarta medaglia europea senior (per lui già due medaglie d’oro e una di bronzo nel sincro misto), è ancora giovanissimo e (così come Belotti, di cui parleremo più avanti) ha ampi margini di miglioramento.
Per l’azzurro un programma di alto livello, con due tuffi da 8 o superiori (il doppio e mezzo avanti da 65 punti e il doppio e mezzo avanti con avvitamento da 76.80) e un’altissima media anche nel resto della serie, per un totale di 391.70 punti contro i 394.40 di Rzeszutek che gli valgono secondo posto e medaglia d’argento..
Sempre tra i primi quattro anche Stefano Belotti, decisamente più regolare rispetto alla movimentata eliminatoria del mattino: oltre che con Santoro e Rzeszutek, ha dovuto battagliare con l’altro polacco in finale, Kacper Lesiak, che ha sbagliato soltanto sul finale. Anche per Belotti una gara molto lucida, dove ha potuto sfruttare appieno la sua potenza e i suoi coefficienti alti, restando al passo dei migliori e piazzando all’ultimo la zampata conclusiva che gli ha garantito il passaggio dal quarto al terzo posto, con 370.50 punti, appena 20 centesimi più di Lesiak!
Diciassette anni per Santoro, venti il prossimo mese per Belotti: il futuro azzurro nei tuffi al maschile ha già due validi esponenti, che nel weekend hanno davanti a sé anche le due gare (individuale e sincronizzata) dal trampolino 3 metri!
L’altra finale di oggi è stata quella sincronizzata femminile dal trampolino, con in gara la coppia azzurra formata da Matilde Borello ed Elettra Neroni. Dopo un buon inizio, le due tuffatrici azzurre hanno però progressivamente perso terreno, con errori da parte di entrambe ma decisamente più accentuati da parte della Borello. Dal primo posto dopo il primo tuffo libero sono scese al quarto e poi al sesto posto finale con 222.72 punti.
Oro alla Gran Bretagna di Desharne Bent-Ashmeil e Amy Rollinson, vincitrici con 269.10 punti, seguite dalla Svezia di Nina Janmyr e Elna Widerstroem con 258.75 punti e dalla Francia di Nais Gillet e Juliette Landi con 243.33 punti.
