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European Aquatics Belgrade 2024: trampolino 1 metro, qualificazione tranquilla per Neroni e Borello

Pubblicato il Campionati Europei, Competitions, Diving, Gare, Results, Risultati, Tuffi

La seconda giornata di tuffi ai Campionati Europei di Belgrado 2024 si è aperta con la prima eliminatoria individuale, quella femminile dal trampolino 1 metro. In gara per l’Italia Elettra Neroni e Matilde Borello, che sono passate in finale senza problemi e anzi con piazzamenti lusinghieri – rispettivamente il terzo e il sesto posto – che pone sulla loro gara aspettative importanti.

La finale delle azzurre è alle 16.55, dopo la finale del sincro misto piattaforma (non ci sono coppie italiane in gara).

Buona prova per Elettra Neroni che porta a casa una serie pulita e senza particolari errori, in una gara che vede parecchie atlete come lei alla prima (o al massimo alla seconda) convocazione importante. Molto bene l’uno e mezzo ritornato carpiato conclusivo che l’ha portata al terzo posto con 237 punti, un piazzamento di prestigio che può e deve difendere – e se possibile migliorare – anche in finale.

Prova positiva anche per Matilde Borello che chiude al sesto posto con 218.55 punti: dopo un buon inizio ha commesso qualche sbavatura qua e là nel corso della gara ma non è mai scesa al di sotto del settimo posto e pertanto non ha mai rischiato. Anche per lei margini di miglioramento visto che il programma è alla pari o migliore di quello di tutte le altre finaliste.

L’unica sorpresa di giornata è stata l’eliminazione anticipata della campionessa europea juniores Tilly Brown, incappata in un tuffo nullo. Davanti alla Neroni restano solo le due svedesi, con Elna Widerstrom che ha sopravanzato di poco la più quotata Emilia Nilsson-Garip approfittando di una penalità di quest’ultima: 241.90 punti per la prima svedese, 239.45 per l’altra. Tra Neroni e Borello si piazzano la britannica Amy Rollinson e la tedesca Lotti Hubert. Le altre qualificate sono la finlandese Lauren Hallaselka, la tedesca Jana Lisa Rother, la norvegese Helle Tuxen, la polacca Aleksandra Blazowska, l’irlandese Clare Cryan e l’esordiente olandese Lize van Leeuwen.

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