Nicola Marconi
Nella centesima tappa delle Red Bull Cliff Diving World Series di Boston la campionessa australiana Rhiannan Iffland e il britannico Aidan Heslop salgono sul gradino più alto del podio; gli americani Kaylea Arnett e James Lichtenstein entusiasmano conquistando il secondo posto femminile e maschile nella tappa di casa. Brutti infortuni per i rumeni Popovici e Preda, a fine giugno si vola a Polignano a Mare con i cliff diver azzurri in gara. (Foto Dean Treml/Red Bull Content Pool)
Per Aidan Heslop, che aveva iniziato la stagione in Grecia con un deludente sesto posto, è stato un grande ritorno nel luogo dove, due anni fa, aveva festeggiato la sua prima vittoria nelle World Series. I suoi tuffi ad alto coefficiente hanno pagato appieno, ma nonostante ciò ha faticato per restare davanti a un James Lichtenstein altrettanto ottimo: entrambi sono volati oltre 140 punti in entrambe le rotazioni libere, e a fare la differenza sono stati soltanto i dettagli: 451.55 i punti per Heslop, 444.80 quelli per Lichtenstein. Al terzo posto si piazza Nikita Fedotov con 397.95 punti.
La gara è stata tuttavia funestata dai diversi infortuni: Jonathan Paredes si è ritirato subito dopo gli obbligatori, mentre i rumeni Constantin Popovici e Catalin Preda si sono infortunati nel round di finale (e quello del campione in carica sembra essere anche non da poco). Speriamo possano tornare in tempo per Polignano, sarebbe un peccato perdere dei top diver così!
In campo femminile ottima prova per Rhiannan Iffland, che ha sofferto solo nel primo round di liberi con una Molly Carlson in grande spolvero: la canadese ha tuttavia sbagliato l’ingresso del suo tuffo conclusivo, il triplo ritornato con mezzo avvitamento, ritrovandosi a cedere non solo la prima piazza, ma anche la seconda a favore di una wildcard davvero arrembante! Dietro la Iffland a quota 366.15 punti si piazza infatti l’americana Kaylea Arnett, che aveva già stupito a Doha ritrovandosi ai vertici della classifica grazie ai suoi tuffi ad alto coefficiente e che ha tutte le carte in regola per dare una scossa alla lotta per il titolo di questa stagione, nel caso dovesse essere convocata nuovamente. Per la Arnett, che fa il suo esordio in Red Bull a ben trentuno anni, 349.45 punti contro i 348.55 di Carlson.
Dopo due tappe, Rhiannan Iffland guida con 37 punti la classifica generale, davanti a Molly Carlson con 33 punti e all’altra canadese Simone Leathed con 22 punti. In campo maschile il leader provvisorio è James Lichtenstein con 30 punti, davanti ad Aidan Heslop con 27 punti e a Constantin Popovici con 22 punti.