Poker di qualificati dopo le eliminatorie della categoria B della quarta giornata ai Campionati Europei giovanili di Rzeszow: Viola Bellato e Marianna Cannone – rispettivamente sesta e undicesima – passano il turno da 1 metro; Davide Barberi chiude in testa il turno preliminare dalla piattaforma, con Marco Valenti al quinto posto.
Sessione di finali dalle 16, che si chiuderà con la finale sincro trampolino maschile: in gara Matteo Santoro, ieri campione europeo da 1 metro, e Valerio Mosca.
Ventuno le tuffatrici della categoria B (Ragazze) impegnate nell’eliminatoria da 1 metro, tra cui le italiane Viola Bellato e Marianna Cannone. Le due azzurre hanno avuto una condotta di gara molto simile, con degli obbligatori discreti, due liberi di buona qualità e uno, il doppio e mezzo avanti, sbagliato: se l’errore per la lombarda è stato meno grave e relativamente indolore, quello della tuffatrice triestina ha rischiato seriamente di farla uscire in anticipo, costringendola a una gara in rimonta. Alla fine hanno passato entrambe il turno e avranno quindi la possibilità di ripetere i liberi questo pomeriggio: Bellato con il settimo posto e 287.30 punti, Cannone con l’undicesimo posto e 267.60 punti.
Guidano la classifica le due atlete ucraine, Kseniia Bochek con 342.10 punti e Yelyzaveta Diadiuk con 306.95 punti, seguite, un po’ a sorpresa, dalla tuffatrice bulgara Iva Ereminova con 306.45 punti. Qualificate anche le due tedesche Nina Berger e Zoe Schneider, protagoniste della gara da 3 metri, le due britanniche Caitlyn Coster e Phoebe Morgan, la francese Amelie Bayol, l’olandese Lita Van Weert e la croata Lucija Beretin.
Eliminatoria pressoché indolore per gli atleti B (Ragazzi) dalla piattaforma, con solo tredici atleti al via e l’ultimo in classifica individuato già nelle fasi iniziali della gara (il greco Kapnopoulos, incappato in un tuffo nullo già negli obbligatori). Questo ha tolto parecchia tensione agli altri tuffatori, che hanno commesso non pochi errori nei tuffi liberi.
Davide Barberi ha concluso l’eliminatoria in prima posizione con 393.85 punti, nonostante il suo triplo e mezzo avanti fosse decisamente scarso, grazie soprattutto a un triplo e mezzo indietro davvero eccellente (87.45!) che gli ha permesso di scalare la classifica dalla metà alla vetta: visto il suo programma ad alti coefficienti e il buon bottino ottenuto con gli obbligatori, ha ottime chance per puntare in alto.
Buona prova anche per Marco Valenti, quinto classificato con 344.10 punti. Ha eseguito piuttosto bene tutti i suoi liberi a eccezione del doppio e mezzo indietro, e il suo obiettivo sarà quello di far bene anche in finale e magari di approfittare degli errori di qualche atleta più forte per cercare di migliorare la sua posizione.
Dietro Barberi si piazzano il tedesco Iven Prenzyna con 378.80 punti e l’ucraino Valerii Malieiev con 370.70 punti.