Nicola Marconi
Ha preso il via l’ultima giornata di gare ai Campionati Europei giovanili di Rzeszow, dedicata alle gare conclusive della categoria A (Juniores), e con quattro azzurri che passano con autorità il turno preliminare. Giorgia De Sanctis e Simone Conte chiudono nettamente in testa le rispettive eliminatorie dal trampolino 3 metri e dalla piattaforma, mentre Rebecca Ciancaglini e Raffaele Pelligra a loro volta si qualificano tranquillamente alle finali, rispettivamente con l’ottava e la terza posizione.
Finali a partire dalle 16, anche in diretta su TuffiBlog.
Ventidue le partecipanti all’eliminatoria femminile dal trampolino 3 metri, con la georgiana Shanidze che si ritira a gara in corso. Prova ampiamente superata per Giorgia De Sanctis, prima classificata con 411.75 punti, autrice di buone esecuzioni sia negli obbligatori che nei liberi. Qualche difficoltà in più per Rebecca Ciancaglini, che comunque non ha mai rischiato il posto in finale: un ottavo posto con 368.55 punti frutto di un paio di errori sui due liberi conclusivi della sua gara, i doppi e mezzo rovesciato e ritornato.
Dietro la De Sanctis un gruppetto di atlete tra i 390 e i 400 punti, che comprende la svedese Signe Stahl, l’ucraina Diana Karnafel, la ceca Teresa Jelinkova e le tedesche Emily Steinhagen e Vanessa Roehniss. Qualificate anche le due britanniche Amy Wright e Amelie Underwood, l’ungherese Annì Szabo, la romena Amelie Foerster e la greca Simoni Monacha.
Diciassette (poi scesi a sedici per il ritiro del greco Sifnaios a metà gara) i tuffatori in gara per l’eliminatoria dalla piattaforma. Sia per Simone Conte, sia per Raffaele Pelligra una prestazione ampiamente positiva, con un bottino di punti negli obbligatori più che discreto e una buona e competitiva serie di liberi.
Per Conte percorso netto che lo porta in prima posizione con 510.85 punti; la differenza tra i piazzamenti dei due azzurri l’ha fatta il triplo e mezzo indietro di Pelligra, leggermente sporcato in entrata, ma il resto della sua serie è stato nettamente sopra la sufficienza e si piazza al terzo posto con 488.85 punti.
Tra i due italiani c’è il tedesco Ole Roesler, secondo con 502.55 punti. Qualificati il norvegese Isak Borslien, i due ucraini Danylo Avanesov e Marko Barsukov, l’altro tedesco Tim Axer, lo svedese Peder Saur Hubred, il britannico Jarden Fisher-Eames, il polacco Maciej Bujak, il greco Grigorios Mitrou e il bulgaro Tsvetomir Ereminov.
