Nicola Marconi
Si conclude all’insegna della “linea verde” la seconda giornata di gare per i Campionati Italiani Assoluti di Roma: i podi di oggi hanno visto una larga prevalenza di atleti giovani o giovanissimi, con ben sei delle nove medaglie andate ai più promettenti talenti juniores nazionali.
Domani solo sessione mattutina, con le finali dirette sincronizzate e l’assegnazione del titolo per la società Campione d’Italia.
Due corse interessanti nella finale femminile dal trampolino 1 metro: quella per l’oro, che ha visto Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro) sorprendere la favorita Elisa Pizzini (Fiamme Gialle) per una manciata di punti, 245.55 contro 242; e quella per il bronzo, che ha coinvolto diverse atlete e ha visto un altro rush finale, dove ha avuto la meglio Rebecca Ciancaglini (Dibiasi) con 225.30 punti.
Corsa in solitaria per l’oro per Matteo Cafiero (Fiamme Oro), che si aggiudica la vittoria nella finale dal trampolino 3 metri (e il secondo oro personale) con il buon punteggio di 411.15 punti. Seconda posizione per il diciassettenne Valerio Mosca (M.R. Sport), già bronzo ieri da 1 metro e oggi medaglia d’argento con 372.10 punti, mentre per il terzo gradino del podio la spunta Renato James Calderaro (Fiamme Oro) con 358.40 punti.
A conclusione della giornata la finale femminile dalla piattaforma, che non ha visto eliminatoria questa mattina a causa del ridotto numero di atlete – poi scese ulteriormente a sette. La favorita, se non altro per coefficienti, era Irene Pesce (M.R. Sport), che però ha commesso tuffo nullo sul triplo e mezzo avanti carpiato ed è stata costretta alla rimonta per il resto della gara.
Rimonta riuscita parzialmente, perché la Pesce ha vinto il bronzo con 182.30 punti: davanti a lei due sue compagne anche in categoria Juniores, si tratta di Matilde Marzetti (Canottieri Aniene), oro con 202.50 punti, e Alessia Cappelli (Marina Militare), argento con 196.70 punti.
